MIRELLA FRANCO: “MARZETTI SCOPRE LA SICUREZZA DOPO IL FURTO DEL SUO MAIALE”

mirella-francoDa Mirella Franco riceviamo e pubblichiano:
“Rapinato e sfregiato in piazza con un coltello; rissa ai giardini pubblici; vetrina di una cartoleria sfondata con un tombino dai ladri che ripuliscono il locale; i commercianti protestano e dicono di essere assediati dai ladri; furto in casa dell’assessore Nicoletti. Accade tutto nella prima settimana di novembre…non questo novembre. Quello dello scorso anno. Governava la giunta Mobili e, dal primo al 7 novembre, questo hanno offerto le cronache cittadine. Reati e richiesta dei civitanovesi di una maggiore presenza della polizia sul territorio, della necessità di riportare la Polfer alla stazione ferroviaria. In sette giorni risse, rapine e furti. Eppure, sfogliando le pagine dei giornali di allora, benché i ladri fossero andati anche a casa di un assessore, non vi è traccia di commenti di amministratori di centro destra che in giunta annoverava perfino un delegato alla sicurezza. Ma, pure lui, non pervenuto in quei giorni. Nonostante quel ‘bollettino di guerra’ nessuno dei politici al governo della città avvertì l’esigenza di lanciare l’allarme criminalità. Un anno dopo, stesso periodo, i manigoldi si prendono una pausa e la cronaca offre ben poco, ma fioccano invece i commenti di due ex assessori, Ciarapica e Marzetti, che stavolta si mostrano preoccupati e gridano al pericolo criminalità. Ricapitolando: mentre un anno fa sotto il palazzo comunale avvenivano risse e rapine, mentre i civitanovesi venivano derubati in casa e nei negozi, mentre i sindacati di polizia rilanciavano il problema di un organico carente, gli amministratori di allora tacevano. Oggi hanno ritrovato la parola. E appare legittimo il dubbio che la percezione della sicurezza, nella mente di alcuni politici, funzioni a seconda del colore politico della coalizione al governo. Addirittura Ciarapica si spinge ad accusare il sindaco Corvatta di non aver recepito la proposta del centro destra di investire 50 mila euro nel sistema di video sorveglianza davanti alle scuole. Chissà perché nei cinque anni in cui lui ha governato non lo ha fatto. Se questa fosse stata davvero una priorità per il centro destra perché Ciarapica ha approvato la spesa di 45 mila euro per organizzare una serata di boxe in piazza nell’estate del 2011, invece di destinare quella somma a finanziare l’istallazione di telecamere davanti alle scuole? Lui non lo ha fatto, la sua giunta non lo ha fatto. Quanto a Marzetti, grida all’allarme sicurezza qualche giorno dopo il furto del suo maiale nel suo terreno in campagna. Le risse, le rapine, i furti nelle abitazioni e nei negozi non lo indignavano. Ma la mancata “salata”, perbacco, lo ha mandato su tutte le furie!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *