“Bamboccione”, e pure molesto, a 53 anni. Un ascolano con precedenti penali per piccoli reati e una situazione di salute precaria, scontata una condanna in una casa lavoro, è tornato dagli anziani genitori, pretendendo di essere accolto e mantenuto. Padre e madre non ne volevano sapere e lui ha cominciato a vessarli e minacciarli, tanto da spingerli a denunciarlo. Accogliendo la richiesta del pm, il giudice del Tribunale di Ascoli ha condannato il 53enne a due anni e mezzo di reclusione per stalking.