“Si è consumato la notte scorsa – scrive Francesco Micucci, Capogruppo PD – il declino definitivo del Presidente del Consiglio Comunale Borroni.
Dopo che il centro-sinistra aveva presentato nei giorni scorsi la richiesta di revoca del suo mandato e dopo che la conferenza dei capigruppo aveva deciso che si dovesse discuterne all’inizio della seduta consiliare del 29 giugno, il presidente Borroni, “motu proprio” aveva deciso di spostare il punto al termine della seduta di approvazione del bilancio.
Arrivati oramai a tarda notte (erano le 4.15!!), il centro-sinistra proponeva in maniera responsabile di spostare il punto all’inizio della prossima seduta, in maniera tale che si potesse discutere in maniera lucida di una vicenda tanto importante per le sorti di questa maggioranza.
Il presidente Borroni forza invece la mano, pensando di avere i numeri dalla sua e pretende di andare avanti nella discussione e nella votazione. A quel punto l’opposizione abbandona l’aula per protesta, seguita da parte della maggioranza stessa, che disapprova la conduzione di Borroni e vuole segnare lo scostamento da questa presidenza.
Restano alla votazione appena 15 consiglieri di maggioranza (su un totale di 20!!!) ed anche i superstiti segnalano l’assurdità del comportamento del presidente.
Morale: si vota la fiducia al presidente Borroni! Appena 13 voti di maggioranza più quello di Borroni stesso, che in barba all’etica politica, si vota la fiducia da solo!! Ma neanche questo gli basta.
Il dato politico è evidente e sotto gli occhi di tutti: appena 13 consiglieri comunali su 29 (escluso Borroni stesso) hanno ancora fiducia in Borroni. Un po’ poco credo per continuare a svolgere la sua funzione! A quando la presa di coscienza e le conseguenti dimissioni?”
