Lo hanno cercato per ore con una motovedetta e un gommone della Guardia costiera, un elicottero dei vigili del fuoco decollato da Pescara, un nucleo sommozzatori e un gommone della Protezione civile di Numana: ma lui era sano e salvo a riva, in attesa che moglie e figlia con le quali si era tuffato in mare da una barca lo raggiungessero. La famigliola era quasi arrivata alla spiaggia delle Due Sorelle a Sirolo quando l’uomo aveva accusato un crampo. Aveva invitato moglie e figlia a risalire sulla barca, promettendo loro che le avrebbe raggiunte al più presto. Non avendolo più visto, la moglie ha chiamato il 1530, il numero verde della Guardia costiera, e chiesto aiuto. Era invece realmente in difficoltà un ragazzo che si è sentito male in spiaggia, ai Sassi Neri di Sirolo. Un mezzo veloce della Guardia costiera, coadiuvato dalla Protezione civile di Numana, ha trasportato il giovane fino al molo di Portonovo, e da lì condotto in ambulanza nell’Ospedale di Torrette.