Cinque anni di reclusione per spaccio di droga; assolto invece dall’accusa di concorso in rapina. E’ la sentenza emessa dal gup di Macerata a carico di Marco Pesaresi, 33 anni, di Filottrano, processato con il rito abbreviato. Il nome di Pesaresi era emerso durante le indagini per il duplice omicidio di San Faustino di Cingoli: qui, il 25 maggio del 2011, due 30enni spacciatori marocchini furono ritrovati morti nel bagagliaio di un’auto, i corpi dati alle fiamme. Pesaresi aveva acquistato poco prima dai due pusher due chili di hashisc, pagandoli 4 mila euro. Secondo l’accusa, sarebbe stato lui a far trapelare nell’ambiente degli spacciatori locali che i due nordafricani erano in possesso di altri 500 kg di hascisc. I marocchini sarebbero stati uccisi da ignoti, desiderosi di impossessarsi della grossa partita di droga. Da qui l’imputazione di concorso in rapina per Pesaresi, accusa caduta al processo, mentre chi ha ammazzato i due marocchini resta ancora
senza nome.
