MARATONA ON LINE CON LE TERZINE DEL PRIMO CANTO DELL’INFERNO.

“Con Dante in cammino”: un video con trentasei giovani civitanovesi che leggono, uno di seguito all’altro, le terzine del primo canto dell’Inferno. È il primo di una serie di iniziative che l’Associazione dantesca civitanovese ha messo in cantiere per i 700 anni dalla morte di Dante, con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche. Il video sarà disponibile dalle 12 del 25 marzo, “Dantedì”, giornata nazionale dantesca, sui siti dell’assessorato Cultura e Turismo (www.turismo.comune.civitanova.mc.it) e del Banco marchigiano (www.bancomarchigiano.it) nonché sulle relative pagine facebook e su quella dell’Associazione stessa.
Perché la scelta del primo canto dell’Inferno? «Perché anche noi, come Dante, abbiamo una selva oscura da attraversare, fra sofferenze, paure, confusione, smarrimento, diffidenza – risponde il presidente dell’Associazione, il dottor Francesco Sagripanti – Ma Dante ci propone anche una strada per uscire da questo momento così drammatico». «Nei primi versi del canto, infatti, il poeta dice che nell’esperienza della selva, di ogni “selva”, c’è un bene da scoprire – aggiunge il professor Domenico Bartolini, vicepresidente dell’Associazione – Dante ci lancia questa sfida: il male provoca il bene e fa emergere positività inaspettate, dentro e fuori di noi, a loro dobbiamo prestiamo la nostra attenzione. Alla fine del canto, Dante, messa da parte ogni velleità, decide di seguire Virgilio. Dalla “selva”, cioè, non si esce da soli, occorre guardare e seguire persone che con la testimonianza di una vita diversa possono esserci di aiuto, possono essere delle guide. Come scrive Italo Calvino: “cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio”. Per questo ci mettiamo in cammino con Dante».
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, nel ringraziare i ragazzi e l’associazione dantesca, sottolinea: “Nella Giornata Mondiale della Poesia, in quest’anno difficile, è importante ricordare Dante Alighieri, il sommo poeta, di cui si stanno celebrando nel mondo i 700 anni dalla morte che avvenne a Ravenna – esule – lontano dalla sua amata Toscana. L’Associazione Dantesca di Civitanova Marche con questa iniziativa rivolta ai ragazzi e che la nostra Amministrazione ha patrocinato con convinzione, non solo avvicina e, direi riavvicina, i giovani ad un poeta riconosciuto in tutto il mondo come il più grande di tutti, ma anche la scelta effettuata da parte del presidente Sagripanti che ringrazio per l’impegno, di far declamare il Primo Canto dell’Inferno della Divina Commedia, ai ragazzi in una catena ideale è quanto mai attuale, piena di simbologia e stretta attinenza alla realtà. Perché se è vero che ‘nessuno si salva da solo’, oggi più di ogni altro momento storico per la drammaticità degli eventi che hanno coinvolto il mondo intero, c’è bisogno dell’aiuto forte e determinato degli altri in una sorta di sussidiarietà continua unico modo per uscire gradualmente dal buio e arrivare alla salvezza e alla fine di questa terribile pandemia”.
http://turismo.comune.civitanova.mc.it/ e canale youtube del turismo Civitanova Marche Turismo https://www.youtube.com/channel/UCbq_TcG5h9KHYlZOChc5VaA

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