“E’ una manovra che scarica pesantemente sui pensionati, sugli anziani e sulle classi meno abbienti della popolazione il peso principale del perseguimento dell’obiettivo del pareggio di bilancio richiesto dall’Europa, senza peraltro contenere misure efficaci per far intravedere l’uscita dalla grave situazione di crisi e di insufficiente sviluppo in cui si trova l’Italia”. Il giudizio della CNA Pensionati di Macerata sulla decisione di volere ancora una volta colpire i servizi e lo Stato sociale è estremamente negativo. “Con gli ulteriori tagli ai finanziamenti alle Regioni ed agli Enti Locali – continua il Presidente provinciale Elio Binanti – che si tradurranno prevedibilmente in riduzioni di servizi fondamentali per la popolazione, ed in particolare per gli anziani, si torna a mettere pesantemente le mani nelle tasche dei cittadini. Occorre, da un lato, attenuare significativamente il progettato sistema di blocco della scala mobile sulle pensioni e ripensare ai tagli e tickets sulla sanità ed assistenza, dall’altro, reperire le risorse nelle fasce sociali che accumulano ricchezza spesso frutto di speculazione, evasione fiscale e privilegi e con tagli ai costi della politica reali ed incisivi, per garantire al Paese un modello di welfare più sostenibile ed inclusivo”.
