Avrebbe maltrattato i figli per colpire il marito dal quale si stava separando. Un comportamento che è costato la condanna a un anno e mezzo di carcere a una 50enne ascolana accusata di maltrattamenti in famiglia, violazione di obblighi di assistenza familiare, mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Tribunale. Il giudice, proprio per la gravità della sua condotta, le ha anche sospeso per tre anni la potestà genitoriale. La donna dovrà pagare pure una provvisionale di 20 mila euro all’ex marito, in attesa dei risarcimento danni da stabilirsi in separata sede. Secondo l’impianto accusatorio, con il suo comportamento la donna avrebbe causato stress emotivo e psicologico ai due figli.