Da Conoscere per Comunicare riceviamo e pubblichiamo:
Confermata anche in appello la sentenza di condanna a carico di Giuseppe Zega, l’imprenditore marchigiano colpevole di aver minacciato l’inviato di Striscia la Notizia Edoardo Stoppa e la sua compagna Juliana Moreira, conduttrice e showgirl sulle reti Mediaset. Il processo si è svolto questa mattina in Tribunale a Macerata dinanzi al Giudice Russo: presenti in aula l’Avv. Daniele Pizzi di Milano, legale di fiducia dei due personaggi televisivi, e l’Avv. Gabriele Cofanelli di Macerata, difensore di Zega. Assenti, invece, sia Zega che i due vip che, in occasione del processo di primo grado davanti al Giudice di Pace, erano invece comparsi per testimoniare sui fatti di cui erano stati, loro malgrado, protagonisti. Tutto accadde nel 2009 a Civitanova Marche: un primo episodio il 15 novembre, quando la showgirl brasiliana si trovava a cena a cena all’interno del ristorante “Osteria della Malora” dove Zega la raggiunse, minacciandola; un fatto analogo si verificò soltanto poche sere dopo (era il 6 dicembre) presso la discoteca “Gatto Blu”, dove Stoppa si trovava insieme alla Moreira come ospite speciale del locale. In quell’occasione Zega entrò nella discoteca, iniziando ad insultare e minacciare Edoardo Stoppa e la sua compagna: soltanto la prontezza di riflessi dei buttafuori, che trattennero Zega e portarono Stoppa e la Moreira al sicuro nel retrobottega della discoteca, permise di evitare che il tutto degenerasse in uno scontro fisico. Pare che all’origine dei fatti vi fosse il risentimento di Zega nei confronti della Moreira: i due, infatti, anni prima avevano avuto una relazione sentimentale, poi conclusasi anche per questioni economiche legate all’attività di management che un amico dell’imprenditore svolgeva per la Moreira. Drammatica la ricostruzione che aveva fatto in aula la showgirl brasiliana: «Io avevo paura di Zega perché è aggressivo, lui è uno che si scalda, che picchia tutti». A quel punto le era stato chiesto se fosse mai stata picchiata: «Non voglio rispondere» aveva detto la Moreira, raccontando però come per un lungo periodo aveva continuato a ricevere telefonate e minacce dal suo ex: «Mi diceva che dovevo tornare in Brasile a fare la fame e che mi avrebbe distrutto». Visto il perdurare e l’aggravarsi della situazione, i due personaggi televisivi avevano deciso di denunciare tutto agli agenti del Commissariato di Civitanova: a distanza di 7 anni, una seconda sentenza ha ritenuto l’imprenditore marchigiano respnsabile penalmente per quei fatti, condannandolo anche a un risarcimento economico in favore delle parti offese. Lo stesso è stato, invece, formalmente assolto dall’accusa di ingiuria, reato depenalizzato da quasi un anno.
ALLEGATA: foto di Edoardo Stoppa e Juliana Moreira con il loro avvocato Daniele Pizzi all’uscita dall’ufficio del Giudice di Pace di Macerata
