LUNGOMARE NORD, DALL’ABAT UN GRIDO D’ALLARME

stabNon si può continuare a subire stando a guardare e così i due responsabili dell’associazione balneari di Civitanova , Claudio Pini e Gian Battista Lorenzetti, presidente e vice presidente, chiedono risposte al Prefetto in termini di sicurezza e alle Ferrovie dello Stato per i sottopassi chiusi. Ultimo episodio in ordine di tempo, quello allo chalet Luigi Re Sole dove sono stati rubati i divanetti esterni e alcuni tavoli. In realtà quasi tutti gli stabilimenti del lungomare nord hanno subito furti e danni. “Ci sentiamo come un pugile bendato che continua a ricevere pugni da tutte le parti e la situazione è diventata inaccettabile. Ricordiamo –sostengono i rappresentanti dell’associazione- che la stagione turistica è iniziata il 16 marzo. Quella balneare dura tre mesi ma è importante che, nel frattempo, la città si dimostri accogliente e disponibile. In tanti vengono negli chalet per mangiare, vedere e scegliere dove passare l’estate. Alla fine dell’inverno abbiamo scritto al Prefetto chiedendo un incontro. Capiamo le difficoltà e gli impegni, ma non c’è stata alcuna risposta. Alle Fs, invece, chiediamo un po’ di comunicazione. Nessuno in città, comprese le istituzioni, sapeva della chiusura contemporanea di due sottopassi. Gli interventi sono necessari ma pretendiamo trasparenza e tempi certi.” Critiche poi vengono riservate al Comune per la scarsa illuminazione. “Praticamente è al buio. Non sappiamo più quante richieste sono state inoltrate”.

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