Erano belle, giovani e piene di vita. Erano tre amiche. Erano gli angeli, le Charlie’s Angels del Caffè 900 tutti i venerdì sera. E’ stato un destino atroce quello che se l’è portate via. Non ci sono buone, ma solo cattive morti ma di sicuro quella che è toccata a Laura De Santis, Suela Lala e Giada Gentili è stata una fine orrenda. Una morte arrivata nel pieno della gioventù, mentre le ragazze rientravano da una notte passata in discoteca. Chissà quanto si erano divertite e quanti sogni si stavano raccontando mentre attraversavano quel ponte, sul fiume Chienti, a Porto Sant’Elpidio. Erano le 2 di notte, quando percorrendo la strada statale adriatica 16 l’auto nella quale viaggiavano, una peugeot 107, si è trovata di fronte ad un furgone, che arrivava dal senso di marcia opposto. Probabilmente la ragazza al volante, la più grande delle tre, Laura De Santis è stata costretta a frenare bruscamente ed il fondo stradale bagnato ha fatto sbandare il mezzo sul quale le tre amiche viaggiavano. Illeso il conducente del furgone, Ronni Ricci di
Fermo. L’uomo, cinquantadue anni, si stava dirigendo verso sud ed è ancora in stato di shock. Non ha potuto fare niente per evitare l’impatto violentissimo. La ragazza che era seduta dietro è stata sbalzata sull’asfalto dopo aver sfondato il lunotto. Sul posto sono arrivati subito gli agenti della polizia stradale oltre che del pronto soccorso per verificare meglio la situazione. Per estrarre i corpi dalla vettura squarciata sono giunti altri pompieri anche da Ascoli Piceno.Ancora sul fondo stradale, nel punto dell’incidente delle tracce di sangue testimoniano tutta la drammaticità dell’evento. Il mezzo nel quale viaggiavano le vittime si è accartocciato su sé stesso. Non c’è stata alcuna speranza per le ragazze. Ai vigili del fuoco ed ai primi soccorritori si è presentata una scena straziante. Le ragazze erano morte
e la statale è rimasta chiusa per un paio d’ore. Oggi il funerale. La Procura di Fermo ha aperto un’inchiesta e disporrà le perizie del caso.
