Un grave errore politico amministrativo, una scelta irreversibile che segna e consuma un territorio fortemente compromesso che è irreversibile e contraddittorio se lo si confronta con il Programma del Centro Sinistra, con gli impegni assunti anche in campagna elettorale dal Sindaco e dai partiti della coalizione”. Così Sel affida ad un volantino la rabbia per l’approvazione della maxi lottizzazione Sabatucci. “Era possibile contenere il consumo del suolo anche salvando l’area inedeficabile in cui si edificherà parte della lottizzazione. Non vi era nessun obbligo di approvare quel tipo di lottizzazione né formale né di fatto. A volumetrie invariate il Consiglio Comunale poteva fare altre e più coerenti scelte senza il paventato rischio di “comprimere” gli interessi privati . Era l’Urbanistica partecipata il cardine della coalizione e sarebbe stata una prassi di discontinuità che serviva alla città dopo 17 anni di centro destra. Non c’è stata e SEL nell’avanzare la proposta di contenimento della lottizzazione denuncia e critica il grave errore politico, amministrativo e ambientale fatto dall’attuale maggioranza in Consiglio Comunale. Un errore di metodo e di contenuti che segue a quello fatto con l’adesione al progetto urbanistico JESSICA.”