L’Ascoli calcio, retrocessa dalla serie B alla lega Pro, continua a far allenare i giocatori. Non tutti gli atleti però si sono presentati: in tre hanno mandato un certificato medico, altri tre non hanno fatto sapere niente, altri due sono arrivati al campo sportivo “Città di Ascoli”, hanno salutato e se ne sono andati apparentemente senza autorizzazione. La società bianconera riflette e farà conoscere a breve se e quali azioni intraprendere contro chi non si è allenato con un giustificato motivo. Dal canto suo, l’Assocalciatori protesta, invocando che almeno la preparazione atletica si tenga non in una struttura secondaria, ma allo stadio “Del Duca”. E’ intanto sempre calda la situazione ad Ascoli dove già alcune settimane fa in un campo di allenamento ignoti avevano piantato undici croci tombali e fatto scritte minacciose.