LA ZONA CECCOTTI DIVENTA RICOVERO PER CLANDESTINI E TEATRO DI SPACCI. I PROPRIETARI SCRIVONO AL COMUNE E ALLA QUESTURA

clandestiniEmergenza abusivi nell’area Ceccotti. I proprietari del comparto hanno scritto al sindaco e alla Questura di Macerata per denunciare la presenza di extracomunitari – prevalentemente nord africani – all’interno della zona, nelle ultime settimane diventata ricovero per clandestini e teatro di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, in via della Vetreria si sono verificati episodi preoccupanti, come la rissa di una decina di giorni fa che ha coinvolto un gruppo di tunisini, uno dei quali finito all’ospedale con un polmone perforato da una coltellata. Dopo il problema dei campi nomadi, per giorni rimasti in città, ora si apre il fronte della Ceccotti che pone a chi governa la città e a chi gestisce l’ordine pubblico la responsabilità di farsi carico della situazione di degrado di una area che si trova nel cuore della città e che in certe ore della giornata diventa infrequentabile. E’ una questione di sicurezza pubblica quella che i proprietari del comparto con la lettera sollevano. La zona Ceccotti è da anni oggetto di annunci di progetti di riqualificazione urbanistica, indicata come una zona da trasformare, attraverso nuovi insediamenti a destinazione residenziale, direzionale e commerciale, con verde pubblico e parcheggi collegati a corso Umberto e a servizio del centro. Questo sulla carta. Ad oggi, affacciandosi oltre i binari della stazione ferroviaria, quel che si vede sono ruderi fatiscenti e un’area abbandonata.

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