L’Assemblea legislativa delle Marche ha varato a maggioranza le leggi di bilancio relative al 2013 e al periodo 2013-2015. Un bilancio “in grande affanno” per il perdurare della crisi economica e dei tagli di risorse dal Governo centrale, secondo l’assessore Pietro Marcolini, che ha condiviso le osservazioni fatte in aula da quasi tutti i consiglieri. I tagli nazionali per le Marche nel 2012 ammontano a 420 milioni di euro: -185 per la sanità, -235 per i trasferimenti del Patto di stabilità. Per questo Marcolini ha usato toni duri nei confronti del Governo Monti, che – ha dichiarato l’assessore – “ha fatto un lavoro inevitabile, ma senza una necessaria politica di sostegno allo sviluppo”.