Civitanovese (4-4-2): Agresta; Ficola, Biagini, Cibocchi, Mioni; Storani ( 17’ st Forgione), Bensaja, Della Penna, Ferrini ( 28’ st Ruzzier); Amodeo (22’ st Mengali), Degano. A disp.: Macellari, Margarita, Vignieri, Cossu, Massaccesi, Santagata. All. Mecomonaco.
Jesina (4-3-3): Tavoni; Calcina, Tafani, Tombari, Marini; Ledesma ( 30’ st Sassaroli), , Strappini, Cardinali N.; Francia ( 39’ st Frulla), Tittarelli (20’ st Cardinali M., Trudo. A disp.: Coirnacchia, Ambrosi, Bastianelli, Remedi, Lippo, Sassaroli. All. Bacci.
Arbitro: Agrò di Terni.
Reti: 29’ pt Drudo.
Note: la partita ha avuto inizio alle ore 18, per cui nella parte finale si è disputata con i fari accesi. . Terreno in buone condizioni. Nel settore della curva nord, esposto un manifesto in ricordo dello scomparso Giovanni Manari. Spettatori paganti 402, di cui 63 ospiti. Ammoniti: Ledesma, Tafani. Angoli 2-5; recuperi 1’.
Civitanova M. – La Jesina si porta a casa il successo con il minimo sforzo, contro una Civitanovese che ha cercato ripetutamente di evitare l’esordio casalingo con una sconfitta, ma ha avuto un po’ tutti contro: un palo, due gol annullati, uno dei quali in modo davvero ingiusto, e la bravura del portiere avversario.. Aspetti questi, soprattutto manifestati nella ripresa, che affievoliscono la sconfitta e non fanno apparire completamente negativa la prova in vista dell’imminente inizio del campionato. Un buon avvio dei rossoblu e al 19’ passano addirittura in vantaggio con Amodeo, ma la posizione del “capitano” non sembra per la verità molto regolare. Ci prova al 21’ Ficola con un bel diagonalem, ma Tavoni diostra subito di essere in buona giornata. Al 29’ il vantaggio ospite: palla profonda nel settore destro di attacco dei “leoncelli”, una indecisione difensiva dei rossblu con Agresta e Biagini che si lasciano sorprendere da Drudo. Al 40’ ci provava Cibocchi su punizione ma era la barriera ospite a sbrogliare la situazione.
Ripresa più convincente della Civitanovese che corre un serio pericolo al 10’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Agresta dimostra di avere stoffa e neutralizza un colpo dalla brevissima distanza di Marini. Al 12’ punizione di Degano risolta con bravura da Tavoni e al 28’ il gol annullato da Ruzzier entrato da poco: le immagini riviste nel dopo partita non danno nessuna spiegazione sul provvedimento preso dal direttore di gara. Al 33’ il bravo Della Penna va alla conclusione con un superbo sinistro ma il pallone, imprendibile per Tavoni, si stampa sul palo.
Poi altri tentativi rossoblu che rimangono infruttuosi.
Nel dopo partita un po’ di amarezza nel dirigente Patitucci, giunto appositamente da Padova, mentre Mecomonaco si è detto soddisfatto della reazione che ha avuto la squadra. Per il tecnico ospite, Bacci, che ha avuto un pensiero per il dirigente Piero Bastianelli, prova convincente dei suoi, ma anche riconoscimenti alla Civitanovese. Infine, per Amodeo e Degano, risultato ingiusto e propositi di immediato recupero.