Particolarmente seguito l’evento trasmesso in videoconferenza nell’area streaming del sito comunale, organizzato ieri sera in occasione della lGiornata Nazionale per la Vita e per la Raccolta del Farmaco, che ha registrato più di 850 visualizzazioni in diretta. Evento organizzato, nell’ambito del progetto “Civitanova Città con l’Infanzia”, dall’Assessorato al Welfare e alla Famiglia, in collaborazione con “Centro Culturale Arca” e con il “Banco Farmaceutico” (con l’adesione, oltre delle sei Comunali, delle Farmacie Angelini, Foresi, Marcelli, Roani Fontespina e Cruciani a Montecosaro).
In apertura dell’evento, i Consiglieri Regionali Pierpaolo Borroni ed Elena Leonardi hanno portato i saluti istituzionali della Regione Marche, congratulandosi e ringraziando il Comune di Civitanova, le Associazioni e le Farmacie coinvolte per l’iniziativa che ha offerto spunti umanitari come il volgere l’attenzione per le fragilità e per l’infanzia ed il raccogliere concretamente i farmaci per chi ha difficoltà economiche.
All’evento, al cui interno è stato proiettato il lungometraggio “Vittoria”, hanno partecipato l’Assessore Barbara Capponi, che ha anche coordinato gli interventi, la Dottoressa Tiziana Bentivoglio in rappresentanza del “Centro Culturale Arca” e del “Banco Farmaceutico”, Giulia Merelli regista e interprete del film, e Giorgia Coppari autrice dell’omonimo libro a cui il lungometraggio è ispirato.
“Ringrazio i partecipanti all’incontro – ha dichiarato l’Assessore Barbara Capponi. Come al solito, lodevole e concreta l’iniziativa della raccolta per il farmaco a cui questa Amministrazione ha voluto dare ampio risalto organizzando un evento culturale, oggi trasmesso, per i noti motivi legati all’emergenza Covid, in streaming e non in presenza, come avvenuto in passato. Civitanova partecipa alla raccolta con le sei farmacie comunali, per la prima volta tutte aderenti, che vanno ad aggiungersi a quella private. L’evento di stasera racchiude uno sguardo congiunto per una comunione di intenti frutto di un dialogo costante tra noi presenti. Con il progetto “Civitanova, Città con l’Infanzia”, concepita a misura dei più piccoli e dei più fragili, abbiamo operato un fondamentale cambio di passo, con cui oggi lanciamo un messaggio e un servizio per la vita considerata in tutti i suoi aspetti”.
“In nome del Centro Culturale Arca e del Banco Farmaceutico, ringrazio l’Amministrazione Comunale – ha dichiarato la Dottoressa Tiziana Bentivoglio – per aver organizzato con grande determinazione questo evento. In questi due anni contrassegnati dal Covid, abbiamo compreso il valore e l’estrema fragilità della vita che diventano sacri di fronte alla lotta del nascere e del vivere di un bambino. Il Covid ha portato con sé la paura del contagio, la solitudine, la lotta alla malattia e l’aumento della povertà. Il lavoro del “Banco Farmaceutico” è mirato ad aiutare le persone bisognose del territorio. Un gesto di gratuità di ciascuno può alimentare la speranza di tutti. Vi segnalo che la raccolta del Farmaco proseguirà fino a lunedì 14 p.v.”
“Il lungometraggio Vittoria – ha dichiarato Giorgia Coppari – prende spunto dal mio libro, tratto dalla storia vera di mia nipote Alice, nata prematura alla 24esima settimana, in tempo di Covid, del peso di soli 630 grammi. Bambina che ha lottato per cinque mesi in terapia intensiva neonatale, sospesa tra la vita e la morte, operata più volte e soggetta a trasfusioni di sangue. La sua nascita ed il suo restare in vita sono da considerare un miracolo e racchiudono in sé il mistero della vita a cui dobbiamo essere grati, dove tutto, anche una semplice gravidanza o nascita, non è scontato. Dalla storia di Alice è nato un libro e poi il lungometraggio “Vittoria”, con protagonista una bambina di dieci anni, nata prematura, che si interroga sui perché si senta diversa dagli altri indagandone il motivo. In Alice e nel personaggio di Vittoria c’è tanta dolcezza, non si prova rabbia ma gratitudine verso la vita. Ringrazio il Comune di Civitanova per aver permesso la visione di questo film e il Centro Culturale Arca per averlo proposto”.
“Il lungometraggio è un mio monologo cinematografico che si riassume in un mix tra cinema e teatro – ha dichiarato Giulia Merelli – E’ stata per me un’esperienza straordinaria, ho voluto interpretare Vittoria dandole delicatezza. Il tema della prematurità è educativo per tutti perché tutti siamo prematuri davanti alla vita e sentiamo il bisogno di essere ogni volta riamati. Ho scelto di ambientare la storia in un luogo aperto, le riprese sono state effettuate in provincia di Macerata. Il bambino è un essere fragile che guarda con coraggio al cuore dell’adulto a cui si appoggia e chiede rassicurazioni. Ogni battito è un miracolo, ogni battito è una vittoria”.
Dopo la visione del lungometraggio, è stato lasciato spazio alle domande degli spettatori da casa e quindi alle opportune conclusioni dei presenti. “I contenuti del film sono una lezione di vita per tutti noi che ci sentiamo sempre in debito verso la vita. – ha dichiarato Tiziana Bentivoglio – La storia di Alice rimette in discussione questa nostra convinzione e vi ringrazio per averci fatto riflettere sul senso della vita”.
“Ringrazio tutti voi – ha dichiarato l’Assessore Capponi – per averci fatto emozionare in questa serata. Vittoria ci ha detto che non sempre si vince, si può essere felici e grati anche nel fare sacrifici che ci fanno piangere e che la vita è diversa da quella sognata. E la bellezza risiede nel riconoscere che forse si è diversi. Voler bene costa poco e migliora la vita, tutti siamo in debito per qualcosa. Lanciare l’iniziativa della raccolta farmaco oggi è quanto mai a tema. Infine, il mio augurio e un abbraccio speciale vanno ad Alice ed a tutti quelli che si prendono cura delle “varie Alice”, a quelli che almeno una volta hanno varcato la soglia delle terapie intensive neonatali, un mondo senza tempo e con una speranza senza limite”.