Il Pdl o meglio la Federazione di Centrodestra sempre più latitante in Consiglio Comunale a Civitanova. Dopo i primi Consigli infatti, per un motivo o per un altro, sono assenti dall’inizio, la buttano in casciara e si allontano dai lavori consiliari. Di comunicati stampa insomma ne fanno molti ma di stare in Consiglio fino a tardi per occuparsi della città e dei civitanovesi proprio no. Un esempio tangibile è l ‘ultimo Consiglio. Il pretesto, le interrogazioni poste dopo le questioni amministrative. Apriti cielo con Carassai “capocontestatore” con toni sopra le righe, e a poco sono valse le risposte del Presidente del Consiglio che faceva presente come, la conferenza dei capigruppo alla presenza di Morresi, avesse deciso all’unanimita’. Al momento della votazione per la vice presidenza (dopo le dimissioni di Cognigni ndr), hanno votato Livio De Vivo, calpestando di fatto il regolamento secondo cui la maggioranza avrebbe dovuto eleggere il suo rappresentante visto che la minoranza infatti era già rappresentata da Morresi. Poi hanno abbandonato l’aula consiliare: se ne sono andati Carassai, Mobili, Marzetti (Corallini e Ciarapica assenti, non si sono presentati per niente). Sono rimasti Marinelli, Morresi e Borroni. Su otto consilieri insomma ne erano presenti in tre con Borroni che usciva e rientrava. Non è la prima volta che i banchi del Pdl sono più vuoti che pieni. Fare l’opposizione è dura ed è sicuramente piu’ facile mandare comunicati stampa.