“Il consigliere comunale di opposizione Corallini parla di buonismo e di Libro Cuore, giudica e condanna il comportamento del sindaco, che nei giorni scorsi si è recato presso l’area di sosta dei camper di nomadi giostrai vicina alla rotonda Pellegrini.
In quella circostanza il primo cittadino ha avuto modo di dialogare con quei nomadi perfettamente in regola con i permessi di soggiorno, e che lavorano gestendo giostre al Luna Park nei pressi dello stadio.
Tra l’altro si tratta di persone perfettamente integrate con gli abitanti della zona, che non destano alcuna preoccupazione, né allarme sociale.
Un sindaco umile, che ascolta tutti, a partire da chi è ai margini della società forse appare inusuale a chi è rimasto ancorato ai vecchi stereotipi consegnati dal modo arcaico di concepire e fare politica.
Il nuovo sindaco e la sua giunta testimoniano uno stile nuovo di apertura, di umiltà, di ascolto e vicinanza a tutti i cittadini, a partire dagli ultimi. Per quanto riguarda i Rom non è certo prioritaria la creazione di un campo nomadi, a cui l’opposizione si è aggrappata in campagna elettorale per diffondere e alimentare la paura del diverso, e tenere a distanza un cambio di amministrazione che con seri mal di pancia ha dovuto poi accettare, perdendo di fatto le elezioni.
Non si deve giudicare né condannare alcun tipo di diversità che non crei danno e turbamento ai cittadini civitanovesi, e che non costituisca segnale di allarme sociale.
Altro discorso sono i nomadi che erano stanziati in piazza XX Settembre nei giorni di ferragosto, e che della stessa avevano fatto un uso indebito e indecoroso: ricordo agli smemorati che sono stati trattati con la dovuta severità, per poi essere allontanati e accompagnati in stazione.
La questione dei Rom e dei nomadi deve essere comunque affrontata alla radice, e occuparsene senza preconcetti è espressione di civiltà, di democrazia e di senso di responsabilità nei confronti di tutta la cittadinanza. Questo è a cuore della nuova amministrazione, e questo è un nuovo modo di fare e proporre la politica, una questione che purtroppo continua ad essere strumentalizzata dalla destra per fare un opposizione sterile, indecorosa e ai limiti della xenofobìa.”
