Una serata finita male per un 26enne di Morrovalle, Isam Abida, nato a Civitanova, che nel maggio dello scorso anno aveva dato in escandescenze in un locale di corso Dalmazia, nel cuore della città, insultando i clienti e poi gli agenti di polizia intervenuti sul posto. Per lui è scattato il doppio capo d’imputazione: oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Ma davanti al giudice ha riconosciuto le proprie responsabilità e ha patteggiato la pena.
I fatti risalgono al 18 maggio 2024, quando una pattuglia della polizia era stata chiamata da alcuni clienti infastiditi dal comportamento del giovane. All’arrivo degli agenti, invece di calmarsi, Abida avrebbe assunto un atteggiamento ostile e provocatorio, rifiutando di fornire i documenti e pronunciando frasi offensive nei confronti dei poliziotti.
Ma non si è trattato solo di parole: il giovane avrebbe anche opposto resistenza al tentativo degli agenti di accompagnarlo al commissariato per l’identificazione, aggravando così la sua posizione.
Il procedimento si è concluso due giorni fa nel tribunale di Macerata, davanti al giudice Domenico Potetti. Accompagnato dal suo legale, l’avvocato Laura Baldassarrini, il 26enne ha espresso scuse formali per il comportamento tenuto, dichiarando di aver compreso l’errore e di voler voltare pagina. Ha quindi patteggiato una pena di quattro mesi e venti giorni, con richiesta di conversione in sanzione pecuniaria.
INSULTA GLI AGENTI DOPO AVER DISTURBATO I CLIENTI DI UN LOCALE: 26ENNE PATTEGGIA
