Il disgorgante versato nel lavabo otturato della cucina fece reazione con l’acqua causando ustioni di secondo grado al braccio sinistro di una donna di 43 anni, nazionalità ivoriana. Un infortunio domestico per il quale la donna ha fatto causa all’azienda toscana che produce il prodotto e a quella milanese che lo distribuisce. Fortunatamente la casalinga indossava guanti in gomma, che hanno limitato il danno alle mani. Per le ustioni al braccio, invece si è dovuta sottoporre a vari interventi chirurgici ad Ancona e Bologna e si sta ancora curando in Francia. L’assicurazione, chiamata in causa dalle aziende, non intende risarcirla e lei, assistita con l’Adiconsum dall’avv. Ezio Gabrielli, ha deciso di citare a giudizio ad Ancona il produttore e il distributore del disgorgante a base acida, chiedendo un risarcimento danni da 70 mila euro. La prima udienza della causa dovrebbe tenersi nel gennaio prossimo. Alla base del ricorso, le avvertenze d’uso incomplete stampate sulla targhetta dal produttore.
