Restano stazionarie, anche se gravissime le condizioni di Martina Mattetti, la ventenne di Torre di Palme che domenica scorsa è rimasta coinvolta insieme al fratello Mosè Luciani (35 anni) e Mirco Mentili (35 anni di Porto San Giorgio) in un drammatico incidente. Dei tre ragazzi, Martina è la giovane in condizioni disperate a causa del trauma cranico per il quale i medici del Torrette di Ancona sono intervenuti con un’operazione durate 8 ore. La ragazza al momento dell’impatto contro un furgoncino Fiat Iveco era seduta nel sedile posteriore della Renault Scenic di proprietà del fratello, guidata da Mentili. Macchina della quale non è rimasto praticamente niente. Migliorano le condizioni di Mosè Luciani tanto che già nelle prossime ore potrebbe essere dimesso dal reparto di Rianimazione del nosocomio dorico. Luciani e Mentili dopo aver festeggiato un addio al celibato in un ristorante di Torre di Palme intorno alle 4 sono andati a prendere Martina che aveva appena terminato il proprio turno di lavoro nella gelateria AltaMarea di Porto San Giorgio. Quindi, si sono diretti a Riccione per terminare la serata in una discoteca della costa ed avevano passato la notte in bianco. Al ritorno sembrerebbe che qualcuno abbia proposto di fermarsi per riposare qualche ora ma la loro corsa verso casa era proseguita, fino al momento dell’impatto. Un colpo di sonno, probabilmente è stato la causa dell’incidente. Sulle dinamiche stanno indagando gli agenti della Polizia Autostradale sangiorgese. Intanto, ieri sera i residente di Torre di Palme hanno dato vita ad una veglia di preghiera nella locale chiesa di Santa Maria. La festa della birra, in programma per questa sera, è stata invece rimandata.
