IN UN LIBRO IL CORAGGIO E LA MORTE DI UN SOLDATO CIVITANOVESE

Siamo sicuramente fra i fortunati  che hanno avuto in omaggio il libro:  “GIACOMO LETI. Uno dei cala mai”, scritto dal prof.  Claudio Bernacchia, a cura di Alvise Manni, nel quale è  esaltata,  attraverso il ricordo di alcune vicende drammatiche dell’ultima grande guerra,  la figura di un soldato civitanovese che nelle sofferenti circostanze della conclusione del conflitto, ha inteso continuare il suo impegno di soldato, trovando eroicamente la morte in quella che poi è stata  la guerra contro il nemico nazista.. Un susseguirsi di episodi drammatici che mettono in evidenza la grande dignità di giovani che hanno inteso onorare la Patria e dei quali è doveroso il ricordo. A Giacomo Leti, insignito di medaglia d’argento al valor militare, la città ha dedicato il nome di una via periferica, che pochi conoscono: terribilmente troppo poco. Come si leggerà nella Premessa del’elegante pubblicazione,  scritta dal prof. Alvise Manni che riportiamo integralmente,  il libro,  cha ha avuto una tiratura di duecento copie, rende ora onore al giovane eroe, che merita di essere sempre ricordato negli avvenimenti, più che altro  dedicati ai giovani,  che si riferiscono alla guerra.
Riteniamo doveroso, accennare all’autore della pubblicazione,  il prof.  Claudio Bernacchia: dirigente scolastico del Liceo Classico “G.Leopardi” di Recanati e reggente dell’IIS “V.Bonifazi” di Civitanova Marche, coordinatore del “Giardino della Scienza”, da sempre interessato alla comunicazione scientifica e alla storia locale.  Inoltre, un breve cenno a quel: “Uno dei cala mai”. Simpatica allusione al fatto. che i paracadutisti del reparto di cui faceva parte Giacomo Leti, per una serie di eventi, non ebbero la possibilità di scendere dal cielo con il paracadute, se non in una circostanza finale quando il ragazzo civitanovese era già morto con la sua radio trasmittente fra le braccia, ma seppero ugualmente morire con onore.
A seguire, il testo scritto dal prof. Alvise Manni.
“Dopo oltre 4 mesi di pausa forzata (causata dalla Pandemia di COVID-19), finalmente il locale Centro Sudi Civitanovesi (CSC) si ripropone ai suoi affezionati Soci e simpatizzanti con il nuovo libro dell’Amico Professore Claudio Bernacchia, “GIACOMO LETI Uno dei Cala.mai”.
Un paracadutista civitanovese che a poco più di 22 anni – il 25 Febbraio del 1945 – cade a Casola Valsenio (RA), combattendo per la Libertà dell’Italia contro il nemico nazista.
Nell’anno del 75esimo Anniversario della Liberazione dell’Italia (1945-2020) è doveroso rammentare a più gente possibile e nel migliore dei modi la breve vicenda umana di questo giovane Caduto che ha meritato la Medaglia dì Argento al Valor Militare (MAVM): per questo nostro operato divulgativo abbiamo avuto l’onore di aver avuto il plauso della Federazione di Ancona dell’Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti Decorati al Valor Militare. Vogliamo ringraziare chi generosamente ha permesso (in vario modo) la realizzazione dell’odierna pubblicazione storica collaborando fattivamente con noi del CSC: il locale Archeoclub d’Italia (Annamaria Vecchiarelli), l’Accademia di Oplopogia e Militaria di Ancona (Massimo Ossidi), le “Edizioni Nisroch” di Macerata (Mauro Garbuglia) e la “Cinciallegra” civitanovese (Giacomo Marinelli e Francesco Morasso).
Fra meno di un anno (8 Maggio del 2021), come Sodalizio taglieremo l’invidiabile traguardo di 7 lustri di Servizio culturale della Città: con i tempi perigliosi che attraversiamo speriamo e auspichiamo di avere tutti ancora le forze e la voglia per poter continuare indefessi a spenderci in questa benemerita attività di Volontariato. Nel frattempo ricordiamoci sempre che nella nostra opera di divulgazione storica e recupero della memoria collettiva siamo sempre  “… nani sulle spalle di giganti”.
Civitanova Marche Alta (MC), Giugno 2020. Presidente del Centro Studi Civitanovesi di Civitanova Marche (MC )”. (v.d.s.)

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