IL VOLUME “CIVITANOVA MARCHE UNA CITTA’ DA FAVOLA”

La Città di Civitanova Marche è stata invitata dalla ‘Gemma Edizioni’ al Salone Internazionale del libro di Torino, a presentare, presso la sala Viola, il proprio progetto pilota di fiabe accessibili. L’Assessorato all’infanzia e alla famiglia ha infatti voluto ampliare il progetto “Una città da favola” rendendo accessibili con la LIS (lingua dei Segni) e la comunicazione aumentativa (CAA) le fiabe scritte dai bambini e ragazzi Civitanovesi pubblicate.
È stata dunque legata l’iniziativa editoriale del volume cartaceo, che ha visto protagonisti come scrittori e illustratori i piccoli alunni delle città, con “Bookbox Civitanova”, altra progettualità dell’Assessorato all’interno di “Civitanova Città con l’infanzia”, mirata all’inclusione dei ragazzi con disabilità e già attiva da circa tre anni in sinergia con l’associazione Anffas locale.
L’Anffas quindi ha realizzato 5 brevi video, di cui uno è stato proiettato a Torino, in cui in ogni filmato la storia viene, contemporaneamente, letta a voce, interpretata in lingua dei segni e trascritta con la comunicazione aumentativa.
In tal modo, con l’unica modalità del video le fiabe sono accessibili nello stesso momento a bambini normodotati, sordi e a tutti coloro che hanno difficoltà nella lettura e comprensione del testo.
La comunicazione aumentativa nella fattispecie è utile anche per bambini con autismo e sindrome di Dravet.
Nel pomeriggio dello scorso 19 maggio, l’iniziativa è stata presentata a Torino, dall’Assessore Barbara Capponi e dal rappresentante Anffas Simone Forani, ad una platea di amministratori e rappresentanti istituzionali provenienti da tutta Italia, scuole, alunni, imprenditoria, associazioni. Quanto presentato ha riscosso molto consenso e il plauso ottenuto è stato unanime, tanto da motivare diversi interlocutori a chiedere i contatti sia per avere accesso ai video che per avere informazioni sul progetto, in modo da poterlo replicare altrove.
“Una grande soddisfazione, per tutta la città, che Civitanova possa da essere esempio e stimolo per una cultura sull’infanzia e sull’accessibilità in modo concreto, con un progetto pilota realizzato lavorando in rete – hanno dichiarato Barbara Capponi e Simone Forani – L’idea stessa di poter con un unico strumento coinvolgere tanti bambini con abilità diverse ci ha stimolato a ottenere un prodotto che potrà essere utile davvero a molti piccoli, e ci ha messo in contatto con molte realtà, creando quegli scambi virtuosi tanto importanti per la mentalità di tutti”.
Per avere ogni informazione sui video e sul progetto è possibile contattare anffascivmarche@gmail.com oppure il Dottor Simone Forani, referente dell’iniziativa, al numero 328.1664170.

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