Giovedì 15 settembre,alle ore 21,00, al Varco sul Mare di Civitanova Marche, torna il Teatro della Comunità con “Sogno di una notte di fine estate”su progetto di Marco Di Stefano e TanyaKhabarova, con il contributo dell’Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova e l’apporto di sponsor privati.
A precedere il debutto dello spettacolo finale, come sempre ci sarà la possibilità di iscriversi al laboratorio gratuito, con prove aperte tutte le sere fino al 15 settembre, in un’atmosfera viva e positiva (dalle ore 20,00 alle 23,00). Apprendendo tecniche, esercizi, sensibilità, ascolto reciproco, i partecipanti giorno dopo giorno vanno a costruire un mosaico, un caleidoscopio di emozioni profonde di energia straripante che viene messo in scena un’unica irripetibile volta il 15 settembre.
“La nostra è un’azione concreta di aggregazione e inclusione sociale – spiega il regista e attore Marco Di Stefano – un momento di festa e gioco attraverso lo strumento dalle grandi possibilità che è da sempre il teatro. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Civitanova Marche per il rinnovato sostegno e tutti i privati che con i loro contributi permettono a questa utopia di divenire realtà. Tutte le età sono benvenute e tutte le provenienze sociali culturali e linguistiche”.
Tutte le persone interessate o semplicemente curiose, possono partecipare e assistere alle 14 serate di prove aperte che da sempre sono la caratteristica peculiare del Teatro della Comunità: 110 realizzazioni in 20 nazioni, centinaia di persone felici hanno vissuto questa esperienza che dona ai partecipanti energia positiva, ispirazione,autostima,senso di cittadinanza e comunità,desiderio di accettare con più semplicità “il diverso”.
Una storia ormai più che trentennale nata in Italia con il festival di Amandola diretto da Marco Di Stefano e Brigitte Christensen e successivamente portata avanti da Tanyakhabarova e Marco Di Stefano,artisti e performer internazionali tra cinema teatro e televisione che, con totale dedizione e amore per il teatro e le persone, saranno a disposizione per queste due settimane intense in una ricerca h24 per mettere ogni singolo partecipante nella migliore condizione possibile e nella fragranza della felicità di raccontare e raccontarsi.