Da Tiziana Streppa CLP di Civitanova, riceviamo e pubblichiamo:
“Fa senz’altro piacere che l’assessore all’ambiente abbia deciso di dare il via alla dichiarazione che colloca Civitanova verso rifiuti 0 cioè dare il via a un punto del programma elettorale recepito dalla coalizione.
Esso è il risultato degli studi condotti da diversi gruppi come cultura,legalità & progresso, comitati per i rifiuti 0, Tuono verde, noalcavalcavia e altri gruppi spontanei di cittadini che hanno capito che i rifiuti possono rappresentare una risorsa. Nella nostra città sono venuti Raphael Rossi, ex consulente di De Magistris, Carla Poli di Vede Lago, Adriamo Mei di Pesaro, Paul Connet che ha portato Los Angeles al 98% di differenziata e soprattutto l’assesore Ciacci del comune virtuoso di Capannori con Luca Fioretti sindaco di Monsano che già fa parte dell’associazione dei comuni virtuosi. Capannori ad esempio ha chiuso il bilancio in attivo per merito della gestione dei rifiuti e del centro studi fondato da Ercolini Rossano in collaborazione con Connet.
L’università collabora, sostanziandolo, con il centro studi e ricerca il modo più efficace di riciclare i rifiuti, voglio ricordare alla giunta che noi abbiamo l’università di Camerino. Ora stanno studiando come riciclare le cialde del caffè che, nel frattempo, non si possono vendere nel territorio comunale. Al solo scopo collaborativo intendiamo far valere queste esperienze ed evidenziare che la chiusura momentanea dell’inceneritore deve essere DEFINITIVA, non ci possiamo permettere che sia riacceso nemmeno per poco tempo; si legge che lo sarà in attesa della differenziata all’80% e all’apertura della discarica di Cingoli. La mozione approvata è senz’altro un passo avanti, ma non basta! Occorre studiare come diminuire la produzione dei rifiuti, come non pagare lo smaltimento delle pile, come farsi pagare per le materie prime seconde e come sanzionare chi non fa correttamente la differenziata e , nel contempo, premiare chi la fa. A Capannori si abbassano le tasse e a Vede Lago pure. Carla Poli trasformerebbe l’impianto del Cosmari in 6 mesi, riciclando persino i pannolini e aumentando i posti di lavoro, non è un sogno, ma realtà! Evitiamo che gli esenti per i farmaci oncologici aumentino, ora sono aumentati del 5000%.
Al sindaco Corvatta che domenica si è recato a visitare il centro studio di Capannori, che è sempre stato con i comitati, in qualità di medico per l’ambiente diciamo di servirsi di queste esperienze e di R. Rossi che a Settembre sarà di nuovo con noi per ricordarci che occorre monitorare la quantità e la qualità della risorsa/ rifiuto prodotta, tipica del nostro territorio, per programmare la politica del rifiuto e delle discariche che durino 20 anni e non 5. “
