In un comunicato emesso in data odierna da Marsilio Marsili, ex segretario provinciale FILCAMS CGIL, è riportato: “ Oggi ho letto sulla stampa locale delle ragioni del disagio di un ristoratore che non conosco rispetto alla carenza di personale disponibile per la sua attività.
Come in altre vicende si coglie l’occasione per puntare il dito sulla voglia di lavorare e sui percettori del Reddito di Cittadinanza.
A prescindere dal fatto che la minima parte di furbi che accedono al reddito di cittadinannza potrebbe essere bloccata se in questo paese fosse stata fatta una seria lotta all’evasione fiscale come in altri, che appunto sottolineo riguarda i percettori del RDC in minima parte ( tra l’altro due terzi di loro non possono lavorare o non fanno parte della forza lavoro), il problema vero è dato dalla mancanza di un sistema paese, troppo spontaneistico, che non ha mai investito seriamente sulla formazione professionale dei lavoratori e da una inerzia nella nostra città e nel nostro comprensorio rispetto alla valorizzazione della vocazione turistica.
Da decenni Civitanova ed il suo comprensorio arretra nell’economia che ci ha reso prosperità nel dopoguerra, ma il settore Turismo non è stato mai sviluppato come utile alternativa, pur salvaguardando le altre occupazioni, ed ha seguitato a vivere di precarietà, sottoretribuzioni, carenze contributive, orari senza regole e comunque diffusa irregolarità; prova ne sono state le seppur limitate ispezioni dell’autorità pubblica.
Senza voler generalizzare sugli imprenditori o lavoratori autonomi del turismo, il settore non ha mai costituito una opportunità di lavoro dipendente che potesse essere considerato una prospettiva di vita sufficiente ed affidabile per se e per la propria famiglia.
Su questo occorre una seria riflessione, in particolare ora per i cittadini civitanovesi che si avvicinano al voto nella prossima primavera e per le forze politiche: sullo sviluppo, la cultura, le infrastrutture non realizzate ed i servizi carenti, mentre si capisce chiaramente che questa città soffre di inerzia enon dispone di alcun progetto di rilancio nell’immediato future”-
