“Padre. Aspetta, aspetta, aspetta. Ti vedo in lontananza, di spalle. Lasciami fischiettare il canto del desiderio”. È l’invocazione di un figlio che vuole prendere il tempo per poter esitare.. rallentare.. temporeggiare.. tentennare.. indugiare.. mentre il proprio padre è già in cima a una scogliera pronto per il trapasso. È dedicato al tempo e al rapporto diverso che ne hanno un padre e un figlio il nuovo lavoro teatrale di Jan Fabre, uno degli artisti più eclettici al mondo, che ha debuttato in prima nazionale al Teatro Annibal Caro nel ricco e prestigioso cartellone di Civitanova Danza.
A chiusura di una giornata intensa e articolata tra tutti gli spazi della città il pubblico ha potuto assistere alla straordinaria performance di Cedric Charron, l’artista francese che ormai da più di un decennio lavora in stretto connubio con Jan Fabre e che incarna alla perfezione l’appellativo di “guerriero della bellezza”, come lo definisce lo stesso Fabre.
Un corpo vibrante vestito di rosso, come rossi sono il cappello, il sangue che esce dal suo corpo martoriato, rossi persino i microfoni con cui amplifica parole poetiche che tratteggiano desideri, aspettative, viaggi fisici e spirituali. Una scena colmata solo da un denso fumo che invade anche la sala e disegna immagini di bellezza struggente e visionaria evidenziando l’impronta di artista visivo legata all’arte in tutte le sue espressioni quale è Jan Fabre. .
Una generosità scenica viscerale quella di Cedric Charron che cattura lo spettatore e lo traghetta con lui in un viaggio a tratti infernale a tratti erotico ma anche intimo, personale ed emotivamente potente che alla fine dello spettacolo scatena un applauso infinito sul quale anche il protagonista lentamente riesce a sciogliersi in un sorriso.
“Attends, Attends, Attends… Pour mon père” è un progetto creato insieme a Charron come spesso ama fare Jan Fabre, traendo ispirazione proprio dal vissuto degli artisti con cui nel tempo ha istaurato un rapporto che va oltre l’aspetto professionale.
Grande privilegio per Civitanova Danza aver ospitato questo stupefacente lavoro.
Il Festival proseguirà lunedì 28 luglio con l’esclusiva regionale di una della compagnie più amate al mondo i Momix con “Alchemy”, in replica martedì 29 sempre al Teatro Rossini.
Civitanova Danza è un progetto del Comune di Civitanova Marche, Assessorato alla Cultura, Teatri di Civitanova, Amat con la direzione artistica di Gilberto Santini.