Il giudice del lavoro presso il tribunale di Ancona, ha reintegrato al suo posto di lavoro, il non più ex direttore del Dipartimento Salute della Regione e la Regione Marche Carmine Ruta. E’ stato infatti dichiarato illegittimo il recesso anticipato dal contratto a tempo determinato. Al suo posto nel frattempo è stato nominato il dottor Piero Ciccarelli. Una sentenza che rappresenta “una bomba” dentro Palazzo Raffaello non solo per l’aspra polemica che aveva preceduto la rottura dei rapporti tra l’assessore alla sanità Mezzolani, il presidente Spacca e lo stesso Ruta, ma anche perché la Regione è stata condannata a risarcirgli il danno subito dal giorno del recesso del contratto fino alla fine della IX legislatura.
Ora si apre uno scenario che vede due direttori del Dipartimento Salute della Regione e la Regione Marche, il che significa due stipendi da più di 120 mila euro l’anno che escono dalle casse della Regione, cioè dai cittadini.