IL 22 LUGLIO A MACERATA LA CARMEN DI SERENA SINIGAGLIA

Nessuna concessione al folklore patinato. Nessuno scimmiottamento di stereotipi spagnoli. Nessuna edulcorazione della realtà di un’opera lirica che deve recuperare la sua profonda carnalità. Solo transenne e realismo. E’ la “Carmen” di Serena Sinigaglia, seconda regista donna nella storia dello Sferisterio. L’opera andrà in scena a Macerata il 22 luglio. La Sinigaglia scava nella profondità dell’opera di George Bizet, spoglia la Carmen di orpelli e cala la rappresentazione nel 21mo secolo. Un lavoro di studio molto intenso sull’opera, sui personaggi, sulle ambientazioni. Uno spettacolo che la regista definisce “ecosostenibile”. “Vogliamo dimostrare che si può fare grande teatro – ha detto – mettendoci grande cuore, grande pancia e grande testa”.

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