I PROBLEMI A CIVITANOVA SONO SPARITI? CHIEDE IRONICO CORALLINI. “PARLA A VANVERA” E’ L’IMMEDIATA RISPOSTA DI “NO CAV E CITT@VERDE”

palazzo-sforzaProprio non è piaciuta “l’ironia” di Giovanni Corallini che dalle pagine del Corriere Adriatico ha definito il sindaco Corvatta “meglio del grande illusionista Davis Copperfield” e che ha accusato le associazioni ambientaliste come Citt@verde, No Cav e Legambiente di aver messo in un cassetto le preoccupazioni che con Mobili sindaco erano invece oggetto di aspre discussioni e polemiche (vedi art riportato in calce).

Immediata la risposta delle Associazioni chiamate in causa.

Da Cristiana Cecchetti per Ass. NO CAVALCAVIA riceviamo e pubblichiamo:
“Spiace constatare che il signor Corallini continui, ora che e’ fuori dal palazzo, a fare ciò che faceva quando era dentro: parlare a vanvera! Non so quando legga i giornali, non spesso evidentemente, per essergli sfuggiti gli articoli in cui associazioni e comitati esternano la propria attenzione sui problemi da lui citati. Parlando a nome del Ass. NO CAV faccio presente che all’indomani dell’ ultimo Consiglio Comunale eravamo su tutte le testate locali con una reprimenda nei confronti del sindaco Corvatta che non aveva citato esplicitamente il problema del viadotto enunciando le linee programmatiche del suo discorso di inizio legislatura. Pur consapevoli che la politica del sindaco e della sua maggioranza è avversa all’opera viaria, e ben sapendo che tutto ciò è scritto nero su bianco, non abbiamo lasciato correre questa dimenticanza perchè ci sembrava irriguardosa nei confronti degli associati e dei cittadini che hanno aspramente combattuto per quasi due anni. Dunque: di cosa parla?
In quanto al resto certamente, essendo persone ragionevoli, insieme alla altre associazioni, diamo il giusto tempo all’amministrazione per riparare agli immensi danni perpetrati all’ambiente e all’urbanistica di questa città da chi li ha preceduti.
Citare un faro dell’associazionismo virtuoso come Legambiente, tra quelli che “scompaiono” con l’arrivo di un’amministrazione di sinistra è assolutamente vergognoso. Dovrà a persone come Giorgia Belforte, vent’anni di militanza e attuale responsabile della nota associazione, se i suoi nipoti avranno ancora aria da respirare e un prato su cui correre.
Proprio perchè la sinistra non e’ dotata di poteri magici le associazioni si limitano ad essere vigili e aspettano le prossime mosse. In quanto a noi NO CAV stiamo preparando proposte sulle quali lavorare insieme al nuovo corso.”

E se l’associazione “No Cav” non lesina critiche, altrettanto fa l’Associazione ambientalista “Citt@verde”:
“Il Corallini pensiero della domenica non ci tocca minimamente. Sulla stampa cittadina Corallini tenta di fare dell’ironia sul ruolo delle associazioni ecologiste e accuse generiche.  Per quanto ci riguarda vogliamo rispondere con altrettanta ironia. Conseguentemente potremmo dire che ai gravi problemi di gestione delle tematiche ambientali dalla Giunta Mobili da noi criticata ci si rispondeva in modo stizzito “che quelli sollevati erano problemi inesistenti, allarmismo che strumentalizzavamo tanto da minacciare anche querele.” Dopo la “lezione” più che decennale potremmo dire che abbiamo meritato quei rimbrotti e ne abbiamo preso atto e tacciamo.
Un silenzio anche interessato visto che oggi sono cambiate le casacche politiche di chi governa la città. Insomma saremmo politicamente subalterni alla nuova amministrazione comunale.
Purtroppo per la città i problemi che sollevavamo e che  Corallini ci accusa di aver messo la sordina erano, sono ancora importanti e incombenti. Il problema del CAVALCAVIA è ancora tutto in piedi. Noi abbiamo auspicato che dalle prese di posizioni politiche del centro sinistra si passasse rapidamente  ai fatti.

I fatti in questo caso non attengono ad alternative progettuali cosa che impegnerebbe tempo e risorse ma quanto una FORMALE e DELIBERATA  PRESA di POSIZIONE POLITICO-AMMINISTRATIVA. Un NO al progetto di CAVALCAVIA approvato dal Centro Destra e con esso l’area Lider adiacente. Contestualmente a questo NO FORMALE al CAVALCAVIA e annessi, l’APERTURA di un tavolo di confronto con la società QUADRILATERO per iniziare la verifica di soluzioni alternative partecipate.
Queste idee e impegni assunti possono essere formalizzati in brevissimo tempo. Per questi provvedimenti non servono studi perché tutto si sa ed è stato detto e non servono stanziamenti finanziari. COSTO ZERO €.
Come si vede non un NO immotivato ma un NO a partire dagli impegni politici e dalle tante proposte alternative al Cavalcavia mostro e all’area Lider.

Corallini sa bene che le PM10 non sono sparite e che continuiamo a respirarle. Quello che è sparita è la Centralina e il monitoraggio entrata nel calderone di una legge del Governo Berlusconi figlia di una direttiva Cee e adottata dalla Giunta Spacca.
La Centralina al di là del vario girovagare in diversi siti della città ha certificato un dato storico: le PM10 sono presenti e la soglia registrata è di allarme. Ormai più che centraline serve passare alla fase operativa di un piano della viabilità ecosostenibile, di piste ciclabili urbane di Bus pubblici su corsie preferenziali, ecc. Ci sono problemi per la sosta l’antiva  querelle dei Parcheggi mai fatti.
Abbiamo a tal proposito proposto dopo aver studiato la situazione un piano di “soppalcamento” in acciaio di alcuni parcheggi pubblici a raso (zona ex Lavatoio, zona Portuale o Cristo Re-zona Stadio). Un piano dai costi abbordabili che creerebbe circa 500 nuovi posti auto
Stia tranquillo il Consigliere Corallini. Anzi prendiamo spunto da quella che possiamo definire una simpatica “ provocazione” per dimostrare se ce ne fosse bisogno che siamo presenti, propositivi e critici. Siamo vaccinati contro i contagi da subordinazioni culturali e per assurdo i problemi lamentati e presenti resterebbero, comunque da risolvere, anche se Cittaverde non ci fosse”.

corriere

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