GLI ON. AGOSTINI E CAVALLARO, “QUELLA DI FAVIA UNA INSENSATA E STUCCHEVOLE POLEMICA”

elezioni-amministrative-2012_01Dagli on.Luciano Agostini e Mario Cavallaro, riceviamo e pubblichiamo:

“Siamo davvero stupefatti della stucchevole quanto insensata polemica che l’on. Favia sta portando avanti ormai da mesi circa la eventuale candidatura di Silenzi a sindaco di Civitanova. In maniera del tutto immotivata si minano alle fondamenta i rapporti tra le forze politiche e tra le persone che quelle forze politiche rappresentano perché quando la polemica assume toni di così incomprensibile livore sul piano personale difficilmente si riescono a comprendere le ragioni politiche. Ognuno di noi avrebbe potuto dire tante cose sul passato politico nonché sul presente dell’on.Favia. Ma a chi gioverebbe? A cosa porterebbe? Tutto questo potrebbe essere utile alla causa del centrosinistra e al rafforzamento della colazione? Ed infine, cosa più importante, potrebbe essere funzionale a sconfiggere il centrodestra che prima con Marinelli e poi con Mobili ha relegato una brillante città come Civitanova ad un ruolo marginale nel contesto nazionale e regionale? Niente di tutto questo. Se poi per perseguire i propri scopi, si utilizzano in maniera strumentale mezzi come i sondaggi questo desta ancora più preoccupazione. Il sondaggio è senz’altro utile e chi fa attività politica da tanti anni come noi -e come Favia- sa bene che viene utilizzato nella prima fase per capire quali sono i temi programmatici che devono essere messi al centro del dibattito politico o che interessano i cittadini in questo caso di Civitanova. Favia invece ha fatto il contrario, è partito dalla coda e cioè dall’individuazione del candidato mettendo in ombra quelli che sono i problemi che interessano la gente. E per questo ci stupisce che chi era deputato al rilevamento, si sia prestato a dare man forte a quella che si è rivelata essere una battaglia più personale che politica individuando un candidato migliore di un altro. Per fare questa scelta, il Pd ha lanciato le primarie perché siano i cittadini a scegliere preventivamente chi deve rappresentarli. A questo l’on.Favia vorrebbe che l’Idv si sottraesse. L’opera di destabilizzazione e balcanizzazione prodotta da Favia nel capoluogo di regione ha già fatto molti danni al centrosinistra e non vorremmo quindi che questa sua opera, questo suo capolavoro politico, fosse ripetuto anche in altre realtà della regione. Il Pd che è il perno insostituibile della coalizione di centrosinistra, questo non lo permetterà. E’ per ciò che noi vogliamo fare appello a tutto il centrosinistra, Idv compreso, a ritrovare uno spirito comune e costruttivo senza strumentalizzazioni e senza atteggiamenti che producono soltanto confusione politica e allontano sempre di più i cittadini, evitando interferenze esterne e facendo in modo che il centrosinistra e i cittadini definiscano programmi e candidature tali da poter segnare un cambio di rotta necessario per il bene di Civitanova mandando a casa il centrodestra”.

Da Massimo Montesi, capogruppo Pd in Provincia Macerata
“Veramente incredibili e dannose le iniziative, le esternazioni e la condotta dell’IDV e del suo segretario regionale on. Favia, sulla vicenda civitanovese. Invece che tentare di trovare soluzioni di governo per quella realtà così importante, sembra che l’unica preoccupazione sia di dividere e creare ostacoli. Con preclusioni preventive, politiche e personali, viene portata avanti una guerra di logoramento fatta dentro il centrosinistra e verso il partito più grande il PD e i suoi rappresentanti. A chi giova tutto questo?
A fronte di una divisione così forte della destra, frutto delle difficoltà amministrative, di un governo inefficace della città si perde di vista l’obiettivo principale che è quello di dare una risposta di governo efficace e forte e si preferisce, irresponsabilmente, mettere a rischio il tutto pur di attaccare politicamente il PD, che vogliamo continuare a pensare sia considerato dall’IDV un alleato di governo naturale.
Il centrosinistra a Civitanova ha le carte in regola per individuare il percorso per giungere ad una soluzione positiva con l’indicazione delle priorità programmatiche, l’allargamento di una coalizione la più ampia possibile e svolgimento delle primarie di coalizione a cui speriamo partecipino migliaia di civitanovesi  per l’individuazione del candidato sindaco. Credo che attardarsi e continuare con atteggiamenti come quelli che abbiamo visto negli ultimi mesi potrebbe arrecare un danno del quale chiaramente ognuno se ne dovrà assumere le responsabilità. Il PD continuerà a fare la sua parte con generosità e responsabilità, per vincere la sfida elettorale, per tornare a governare bene una città che ha molti problemi, irrisolti dai governi di destra, e che rappresenta una parte così importante e vitale per tutta la comunità provinciale, e che non ha certo bisogno di veti, giochini e incursioni da vecchia politica, incomprensibili ai miei occhi e agli occhi dei cittadini”.

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