Mentre il sindaco rinnega il suo entusiastico appoggio al progetto Eurobuilding e si appende al collo la medaglia olimpica del triplo salto carpiato, va in scena il consiglio comunale convocato per sventolare un master plan universitario e provare a convincere i portuali che Antonelli si farà da parte davanti a quelle tavole dicendo ‘ho scherzato’. Seduta convocata in modalità streaming così che Ciarapica possa starsene al sicuro dietro uno schermo senza rischiare il faccia a faccia in aula con i portuali, impaurito da tante cose in questi giorni, su tutte quella di dover pagare a caro prezzo elettorale l’occhiolino strizzato al porto-Dubai e seppellito da migliaia di firme di protesta e dalla panolata di manifesti comparsi in porto che lo invitano ad andarsene a casa. Per questo in consiglio tenterà un ultimo bluff, quello di addossare agli avversari politici la responsabilità del pasticciaccio del porto. Ma, stavolta, la platea conosce i suoi doppi giochi, le sue smentite dell’evidente, la sua capacità di mentire. Il voto dirà chi è davvero contro il progetto della Eurobuilding e chi invece lo vuole solo congelare, pronto a ripescarlo in tempi migliori. Per giocolieri e affabulatori non è più tempo. Adesso, giù la mascherina Ciarapica!
Di Robespierre
