Quando un giornalista si trasforma in tifoso perde di vista l’obiettività, e trasforma la notizia a proprio piacimento. Protagonista di un tale comportamento -e non è la prima volta- è il corrispondente di Civitanova del Resto del Carlino, Forani, che dalle colonne del giornale per il quale lavora, parla di Marinelli -per il quale tra l’altro non ha mai nascosto un entusiasmo politico- scrivendo una serie di notizie a favore dello stesso. Nell’ ultimo articolo pubblicato ieri (4 aprile) ad esempio non dice che Marinelli si è dimesso dalla carica di vice sindaco perché questa è incompatibile con la sua elezione in consiglio regionale, lasciando così intendere ai lettori che il gesto di Marinelli sia stato frutto di nobiltà d’animo, un bel gesto per non accumulare cariche. In realtà Marinelli è stato costretto per legge a scegliere, ma lui se ne è ben guardato dal dirlo e Forani lo ha assecondato. Il giornalista poi, sempre nella stessa pagina ma in un altro articolo, fa un vero e proprio resoconto dell’attività di Marinelli e alla fine parla di “un exploit alle provinciali” di un anno fa’. Ma quale exploit se nel collegio dove Marinelli si è candidatio e dove vive e lavora -San Marone- il centro destra si è fermato al 47% mentre il centro sinistra ha ottenuto il 53%. Forani passa poi a parlare delle regionali, scrivendo -e non è la prima volta- che Marinelli ha fatto la campagna elettorale “in soli 20 giorni e pertanto non poteva fare miracoli”. Anche in questo caso, il corrispondente volutamente non dice che il 21 gennaio Marinelli è stato ricevuto a Roma e che il 28 gennaio ha accettato la sua candidatura. Così, di fatto, i 20 giorni di Forani sono in realtà 2 mesi che comunque non sono riusciti ad evitare a Marinelli una brutta sconfitta sia nelle Marche ma soprattutto nella Provincia di Macerata dove si presumeva un ben altro risultato considerando che Marinelli era conosciuto in questo terrirorio. Evidentemente Forani non si rassegna alla verità dei numeri e cerca di edulcorare la sconfitta di Marinelli.
