FISCO: FATTURE PER OPERAZIONI INESISTENTI, DENUNCIATO UN CINESE

Un cinese di 36 anni, con un’azienda a Monte Urano nel settore della fabbricazione di parti in cuoio per calzature, è l’ultimo – in ordine di tempo – imprenditore asiatico denunciato dalle fiamme gialle di Fermo che, da tempo, stanno dedicando particolari attenzioni investigative all’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti in questo specifico ambito commerciale. Le indagini hanno permesso di appurare che Y.P., nel triennio 2006-2008, ha utilizzato fatture false per 94.250 euro, pensando poi di cavarsela occultando le scritture contabili; dopo di che, avrebbe tentato il ‘salto di qualita”, omettendo del tutto la presentazione delle diverse dichiarazioni d’imposta, diventando così evasore totale. Segnalati agli uffici finanziari 184.000 euro di elementi positivi di reddito sottratti all’imposizione, violazioni all’Iva per 46.500 euro e 94.250 euro di costi indebitamente detratti.   Cinque, fino ad oggi, gli imprenditori asiatici denunciati nel Fermano, con la  scoperta di fatture per operazioni inesistenti per 1.531.250 euro.

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