FINANZIAMENTI DELL’UNIONE EUROPEA PER IL FOTOVOLTAICO, IL COMUNE DI CIVITANOVA SI CHIAMA FUORI

Da Citt@verde e Sinistra Ecologia e Libertà, riceviamo e pubblichiamo:

Che l’aria che respiriamo in città sia inquinata pericolosamente da PM10 e che queste siano una seria minaccia per la salute è un dato scientificamente assodato. Che davanti a questa grave situazione i provvedimenti della amministrazione comunale siano blandi o addirittura Light come li ha definiti l’assessore Nicoletti dimostrano che non c’è la volontà politico-amministrativa per porre in atto rimedi utili al contenimento delle PM10. La stessa messa in discussione da parte dell’assessore del corretto funzionamento della Centralina Arpam rea di registrare la realtà dei superamenti ormai prossimi alla soglia massima di legge la dice lunga sulla volontà di porre in essere misure più efficaci sul fronte della mobilità urbana e sui controlli delle immissioni in atmosfera. Detto questo vogliamo segnalare che l’amministrazione comunale è colpevolmente inerte anche davanti alla possibilità di avere direttamente,in forma associata ma anche a soggetti privati contributi finanziari dalla Unione Europea. Infatti l’U.E. ha lanciato il progetto Elena (european local energy assistance) attraverso il quale finanzia energie impianti di fonti energetiche alternative a soggetti pubblici ,industrie,ecc. Un progetto globale per ridurre le emissioni di Co2 in atmosfera. Nel concreto verranno finanziati progetti come:Pannelli Solari su aree Industriali,riqualificazione degli impianti di riscaldamento,Piste Ciclabili,progetti di sensibilizzazione,decongestionare il traffico su gomme,recuperare siti produttivi,ecc. Ovviamente per avere forti possibilità di finanziamenti occorre creare un Progetto di Area Vasta. Ad oggi mentre alcuni comuni a noi prossimi si sono organizzati in consorzio il Comune di Civitanova naturale capofila di un’area vasta fortemente inquinata da traffico, industrializzata è immobile è di fatto si chiama fuori e non invita progettisti,imprenditori e tecnici a presentare progetti. Questo provincialismo esasperato praticato dalla amministrazione Comunale di destra che porta ad un anacronistico isolamento Civitanova che purtroppo sta diventando maglia nera dell’ambiente. Sul progetto dell’U.E. la Giunta non solo si chiama di fatto fuori ma non informa,non promuove le possibili iniziative private per la riqualificazione ambientale e fonti ternative. Questo è un ulteriore segno che occorre un radicale cambiamento per il quale SEL si sta battendo.

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