“Non è guardando Porta a Porta, ma facendo il porta a porta che si fa campagna elettorale”. È un Piero Fassino che stimola e invita alla mobilitazione malgrado la sfiducia verso i partiti quello che ha partecipato domenica pomeriggio, presso lo stabilimento balneare Caracoles, all’iniziativa organizzata dal Partito Democratico di Civitanova.
Il Sindaco di Torino, intervenuto prima a sostegno del candidato del centro sinistra civitanovese Tommaso Corvatta e poi a Tolentino per Comi, racconta la propria esperienza, l’importanza di essere legittimati dal voto popolare e quindi sottolinea il valore delle primarie che “sono sì perfettibili, ma che devono essere mantenute fino a quando non troveremo un modo per portare più persone al voto”. Da i numeri Fassino:”Torino è una città con un milione di abitanti, gli iscritti al PD sono circa sei mila, ma io sono stato votato alle primarie da sessantamila cittadini. Sono tanti e per questo mi sono sentito legittimato dal popolo del centro sinistra”.
“Il Sindaco è la figura istituzionale più vicina ai cittadini, quella che tutti conoscono, rappresenta la città, e per questo deve essere una persona capace e seria”.
Si inoltra negli aspetti comunicativi:”Certo la rete, internet, facebook sono importanti e non possiamo rinunciarci, ma è ancora più importante il contatto diretto, il parlare con le persone, il dire questa è la nostra proposta ed è la migliore per la nostra città, indipendentemente dal colore politico di chi si ha di fronte”.
Il PD marchigiano ha accompagnato Fassino nel suo tour maceratese, il segretario regionale Palmiro Ucchielli che ha definito Civitanova, insieme a Porto San Giorgio, “le due piazze più importanti per la partita nelle Marche”, l’Assessore Regionale Sara Giannini, la Senatrice Silvana Amati e il segretario cittadino Giulio Silenzi che dopo un intervento in cui ha toccato i temi più scottanti delle questioni civitanovesi, la zona Ceccotti e la viabilità soffocante, l’area Cecchetti e l’idea di futuro e sviluppo che è stata fallimentare sin ad ora, la trasparenza amministrativa, il problema delle polveri sottili e per ultimo la questione della “par condicio” non rispettata dalla giunta Mobili, ha presentato i candidati in lista, quasi tutti presenti insieme a un folto pubblico di simpatizzanti che ha partecipato malgrado il tempo poco primaverile.
Questi i candidati della lista del Partito Democratico a sostegno di Tommaso Corvatta:
Giulio SILENZI (Insegnante), Francesco MICUCCI (Libero professionista), Daniele Maria ANGELINI (Farmacista), Emilia BACARO (Puericultrice), Sergio COGNIGNI (Resp.le Amm.vo), Antonio COLUCCI (Pensionato), Mirta CONSIGLIO (Insegnante), Nicola DI FEO (Commerciante), Mirella FRANCO (Docente Universitaria), Lidia IEZZI (Architetto), Maria MANILI detta “Rosaria” (Insegnante in pensione), Davide MARIANI (Medico), Silvia MARINELLI (Con.te informatico), Giorgio MORRESI (Impiegato), Luigi NINONA’ (Medico), Gustavo POSTACCHINI (Pensionato), Giovanni RIBICHINI (Medico), Angelo Maria RICCIONE (Commerciante), Yuri ROSATI (Medico), Roberta RUTILI (Neolaureata), Antonella SGLAVO (Precaria), Natalia TESSITORE (Commerciante), Tarcisio TORDINI (Agente di commercio), Alessandro VALLESI (Avvocato)
