Si sono chiusi oggi 28 giugno 2022, nella Sala dell’Amicizia di Palazzo Sforza, i lavori dell’Ufficio elettorale centrale relativi alle operazioni di convalida degli eletti alle Amministrative. La presidente dott.ssa Barbara Silenzi ha firmato il verbale di proclamazione del Sindaco Fabrizio Ciarapica nella mattinata (ore 11,00), cui seguirà l’ufficializzazione dei consiglieri comunali.
Tra i primi adempimenti che attendono il Sindaco c’è la convocazione del Consiglio comunale, che dovrà avvenire entro 10 giorni dalla convalida, mentre la prima seduta dell’assise si terrà entro i dieci giorni successivi alla convocazione.
Fabrizio Ciarapica è nato il 29 marzo 1974 ed è sposato con Sandra e padre di Alessio e Anita. Lavora come responsabile acquisti in un’azienda privata, dopo aver conseguito il diploma di scuola media superiore all’Istituto Tecnico Commerciale F. Corridoni di Civitanova Marche.
Dal 2000 al 2002 è stato prima membro del Consiglio di Amministrazione e poi, dal 2002 al 2003, presidente delle Farmacie Comunali di Civitanova Marche.
Nel 2003 è entrato a far parte del gruppo consiliare di AN, nelle cui file era stato eletto, e ha ricoperto la carica di consigliere comunale e di presidente della commissione Bilancio.
Nel 2007 è entrato a far parte della Giunta di centro-destra di Massimo Mobili, con la carica di Assessore ai Servizi Socio-Assistenziali ed Educativi, Famiglia, Politiche Giovanili e Casa.
Nel 2012 fonda insieme ad alcuni amici, la lista civica “Vince Civitanova” in coalizione con il centro-destra.
Dal 2012 al 2017 è consigliere comunale di opposizione.
Il 25 giugno 2017 viene eletto in coalizione con il centro-destra, sotto la stessa lista civica, Sindaco di Civitanova Marche battendo in ballottaggio il candidato di centro-sinistra con 9408 voti (57,65%).
Nel 2018 entra in Consiglio provinciale come Sindaco più eletto.
Nel luglio 2020 entra nel partito “Forza Italia” di cui è anche Vice Coordinatore Regionale.
Alle Amministrative del 12 giugno 2022 è stato eletto Sindaco di Civitanova per il secondo mandato consecutivo, dopo la vittoria al ballottaggio del 26 giugno con 7360 voti.
