Nel giro di 24 ore, due adolescenti sono stati aggrediti in episodi distinti a Porto Recanati e Civitanova Marche, alimentando la preoccupazione per la sicurezza dei giovani.
Il primo episodio è avvenuto sabato sera a Porto Recanati, intorno alle 22.30, quando un 15enne di Osimo è stato colpito al volto con una pietra da un coetaneo di origine magrebina. Il giovane è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale, dove gli è stata diagnosticata una prognosi di 8 giorni.
Il secondo caso si è verificato domenica sera alle 19.30 a Civitanova, nei pressi di corso Dalmazia. Un 15enne italiano è stato attirato in un vicolo da un coetaneo, presumibilmente tunisino, che lo ha colpito violentemente al volto, procurandogli una frattura allo zigomo. Il giovane ha riportato 30 giorni di prognosi.
A destare ulteriore indignazione è stata l’indifferenza dei passanti: nessuno è intervenuto per fermare l’aggressione o per chiedere aiuto, nonostante l’episodio sia avvenuto in una zona centrale e frequentata.
Il movente dell’aggressione di Civitanova sembrerebbe legato a una questione sentimentale. Il ragazzo ferito, infatti, avrebbe avuto in passato una frequentazione con una ragazza che, un anno prima, era stata legata all’aggressore. Già un mese fa, quest’ultimo lo aveva contattato via social per “chiarire”, senza che però si incontrassero.
Dopo l’aggressione, il 15enne ha fatto rientro a casa senza raccontare subito quanto accaduto. È stata la madre, vedendolo con il viso tumefatto, a portarlo in ospedale, dove è stata riscontrata la frattura. Successivamente, la donna ha sporto denuncia alle forze dell’ordine.
Il giovane aggressore, inoltre, lo avrebbe anche minacciato, dicendogli “Se lo dici a qualcuno, ti accoltello”.
———-
