DOPO LA “MEZZA BANDIERA BLU” LA CLASSIFICA ANCITEL: CITANO’ COME ALGHERO! MOBILI INGENUO O MISTIFICATORE?

panorama_del_porto_di_civitanova_marcheNel pensare a questa situazione m’è venuto subito in mente il titolo dell’ultimo libro di Gianrico Carofiglio “La manomissione delle parole” ma, poi a pensarci bene, qui si tratta più che altro di manipolazione delle informazioni e quindi, probabilmente, di mistificazione. Dico probabilmente perché il fatto che io sia un iscritto ed un componente del direttivo del PD cittadino mi impone di concedere a chi legge questa mia esternazione il sacrosanto beneficio del dubbio in nome anche di una onestà intellettuale che dovrebbe sempre contraddistinguere qualsiasi diatriba di carattere politico. Comunque veniamo alla questione. Nei giorni scorsi mi capita tra le mani “CHEMAGAZINE! Speciale Civitanova 2011” un periodico (distribuzione gratuita in 25.000 copie) di anticipazioni sugli  eventi culturali estivi del comune di Civitanova Marche al numero primo del quinto anno di pubblicazione. Incuriosito dalla veste grafica e dal calendario degli eventi estivi cittadini inizio a sfogliarlo soffermandomi quasi immediatamente, a pag. 5, perché colpito dalla “simpatica” immagine del nostro Sindaco (in perfetta tenuta sahariana) e dal titolo dell’articolo “Civitanova aumenta l’offerta culturale” a firma proprio di Massimo Mobili Sindaco e Assessore alla cultura.  L’incipit dell’articolo però ha un qualcosa che non mi convince: “Civitanova Marche è tra le prime 20 città in Italia per reddito proveniente da attività legate al turismo.”  Mah! Civitanova è tra le prime venti città italiane per reddito proveniente dal Turismo? Penso: ecco una delle solite sparate del  nostro simpaticissimo Sindaco!  Proseguendo nella lettura però mi accorgo che il dato non è pura invenzione, ha una base: “[…] La classifica Ancitel, agenzia che svolge servizi di supporto telematico per i Comuni e le Pubbliche Amministrazioni, evidenzia che il reddito Irpef turistico per contribuente ammonta a 11.914 euro (anno 2009). Un dato lusinghiero che rafforza in noi la consapevolezza e il convincimento che arte e cultura sono risorse importanti per lo sviluppo di un settore che va sempre più potenziato con iniziative di spessore e forte richiamo”.  Tiro un immenso respiro di sollievo. Meno male! Dopo la mezza BANDIERA BLU (eh si, perché su http://www.bandierablu.org è specificato che per Civitanova è premiato il lungomare nord e centro….tra il “panettone agli idrocarburi” del Brigantino e l’inquinamento del basso bacino del Chienti la bandiera completa diventava impossibile!) c’è il “riconoscimento” dell’Ancitel!!!!!!! 
Pensate a quello che potremmo diventare quando sarà riattivato a tempo pieno il Catamarano “MARZETTI” per la Croazia: la Miami d’Italia! Puntare su arte e cultura (non si capisce poi perché l’amministrazione abbia tagliato 65.000 euro in due anni di fondi destinati alle attività della Biblioteca Comunale) porta dei cospicui vantaggi all’indotto turistico; lo dimostrano dati ufficiali! Chi mi conosce però sa che sono curioso e anche un “tantino” disfattista quindi ……. vado a cercare questa ottimistica classifica dell’Ancitel su internet http://www.comuniverso.it/index.cfm?menu=64) e…….tutto, d’improvviso, è chiaro.  La mia intuizione iniziale (a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca!) era giusta. Il nostro “divertente” Sindaco ne ha sparata un’altra. Dalla classifica dell’Ancitel emergono altri dati. Il sorriso (nella foto allegata all’articolo) del nostro amatissimo Sindaco è, come sempre, un sorriso beffardo.  La classifica in questione oltretutto non è neanche una classifica: si tratta di un elenco, in ordine decrescente per numero di abitanti, dei primi 100 comuni italiani denominati “turistici” in cui risalta la presenza di redditi derivanti da attività legate al turismo come specificato in fondo all’elenco pubblicato sulla pagina internet sopra indicata.  In questo elenco Civitanova occupa la 18ma posizione solo perché ha 150 abitanti meno di Alghero (17ma) e 250 in più rispetto a Città di Castello (19ma); tanto per specificare se dovessimo riordinare l’elenco sulla base del reddito Irpef indicato per contribuente, tra le stesse cento città, Civitanova occuperebbe la 43ma posizione!….Ma questo dato potrebbe non essere rilevante.  Però in nome del già citato beneficio del dubbio possiamo permetterci di pensare che il nostro Mobili abbia, non intenzionalmente, mal interpretato la classifica; nota è la superficialità ed il pressappochismo a cui ci ha abituati questa amministrazione e senza alcun dubbio questo tanto usuale quanto sciatto atteggiamento potrebbe avere influito sulla errata comprensione dell’Elenco dell’Ancitel. Questo atteggiamento però potrebbe giustificare anche il fatto che il beffardo primo cittadino abbia commesso un altro errore nell’indicare i dati citati come riferibili all’anno 2009 anziché all’anno 2007(come indicato nel sito internet dell’Ancitel)?  A pensar male si potrebbe affermare che il Dott. Mobili abbia indicato di proposito il 2009 perché altrimenti, non avendo nel 2007 ancora ricevuto le chiavi della città (per lo meno fino a Maggio), non avrebbe potuto accollarsi il merito dell’ottimistico dato …….E faremmo sicuramente un peccato ma siamo quasi sicuri di averci azzeccato! 
Quindi o il nostro amabile Sindaco ha mentito  in maniera palese ai suoi concittadini (a scopo auto celebrativo….da ricordare che il prossimo anno scade il suo mandato) e agli eventuali visitatori (turisti mi sembra troppo!) ostentando dati ufficiali opportunamente (opportunisticamente?) manipolati, oppure (sempre ad onor del dubbio), travisando in maniera sciatta e superficiale i dati dell’Ancitel, ha ingenuamente commesso un errore. Da qualsiasi lato la si guardi la situazione sembra abbastanza grave perché dall’Amministrazione (tanto più dal Sindaco!) non è
accettabile l’ingenuità e soprattutto la mistificazione.  Pensando al nostro caro Sindaco convengo con Giorgio Bocca che, sulle pagine del Venerdì di La Repubblica (scorsa settimana), riferendosi alle figure di Berlusconi e Bossi dice “[…] da anni rinverdiscono la tradizione del re giullare, che può dire tutto e il suo contrario senza mai renderne conto”.  La situazione sarebbe ancor più grave se (magari) venisse a galla il fatto che i soldi spesi per pubblicare (o pubblicizzare?) queste bugie o questi errori fossero i nostri. Sarebbe assurdo: noi cittadini che paghiamo di tasca nostra per farci raccontare cazzate! Ma questo è tutto da verificare anche se a pensar male si fa peccato ma…… Come  ho già detto in un’ altra occasione (ricordate la scoperta del secondo progetto della centrale a biomasse?) è ormai evidente che il nostro “sincerissimo” Sindaco Mobili e la sua Giunta hanno fatto il loro tempo.

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