Non sembra fare più notizia il fatto che il Comune di Civitanova Marche si veda dar torto in tribunale. Ancora una volta è dovuto infatti uscire a testa bassa dalle aule di giustizia. Ad avere la meglio due cittadini che erano arrivati a notificare un atto di pignoramento al Comune in seguito ai danni subiti nel luglio del 1999 quando le forti piogge avevano causato l’allagamento di un garage in via Aspromonte, rione Fontanelle. Nel 2001 all’Amministrazione comunale venne notificata la citazione in Tribunale in quanto ritenuta responsabile dei disagi determinati dallo scoppi di alcune tubature della rete fognaria cittadina. Lo scorso anno il Comune fu condannato a risarcire i danni e al pagamento delle spese processuali e dopo qualche tempo i privati notificano al Comune l’atto di precetto per 10.359 euro. Poi a settembre arriva l’atto di pignoramento e al Comune non resta altro da fare che riconoscere la cifra come debito fuori bilancio per poter così pagare il dovuto.
