“QUASI DIMEZZATI IN QUESTI GIORNI I VACCINI A CIVITANOVA. PERCHÉ L’ASUR NON RENDE PUBBLICI I DATI DEI VACCINI COME PER I TAMPONI,I POSITIVI E I RICOVERI?”
A fare questa domanda in un post su fb è Giulio Silenzi. Il consigliere comunale interviene ancora una volta sulla questione del centro vaccini a Civitanova e spiega come sia fuorviante il titolo di una notizia riportata su un quotidiano locale che parla di” file azzerate”.
“File azzerate – spiega Silenzi – perché si fanno meno vaccini. Nella giornata del 26 aprile solo poco più di 400 le dosi somministrate nel centro di via Silvio Pellico, la metà di quelle normalmente effettuate e appena un terzo di quelle preventivate e propagandate (1200).
I numeri stanno a dimostrare quello che il sindaco Ciarapica non ha voluto vedere fin dall’inizio e cioè che il centro vaccinale di via Silvio Pellico non è strutturato per gestire migliaia di vaccinazioni. Bisogna infatti scendere a 400/500 utenti trattati al giorno, per poter evitare le lunghe file all’esterno di ore a cui, nei giorni scorsi, sono state incivilmente sottoposte le persone. Quindi vanno bene i tendoni se si tratta di proteggere dal sole, dal freddo e dalla pioggia le persone, vanno bene tutti gli accorgimenti che hanno cercato di limitare i disagi che fin dal 9 aprile – data dell’inaugurazione dei locali – si sono manifestati, ma il problema resta. Le file si azzerano solo se si fanno meno vaccini perché il Polo di via Pellico non è adeguato, non ha gli spazi sufficienti per reggere 1000 prenotazioni al giorno.
Non si può quindi far passare una informazione sbagliata, ovvero quella di file azzerate perché l’organizzazione funziona. Rimane da capire perché in questi giorni Civitanova ha dimezzato i vaccini mentre Macerata no e perché l’Asur si ostina a non rendere pubblici i dati delle vaccinazioni come invece fa per i positivi, per i tamponi e per i ricoveri.”
