DEDICATO ALLE MARCHE IL PRIMO APERIFESTIVAL IN BIBLIOTECA

image60In un clima informale e amichevole sono partiti gli Aperifestival, la rassegna di incontri introduttivi ad alcuni degli appuntamenti più importanti di Futura Festival e Civitanova Danza, previsti nello spazio della Pineta retrostante la Biblioteca Comunale con un programma che si articolerà fino all’8 di agosto.
Esordio bagnato e freddo che ha costretto gli organizzatori, Amministrazione Comunale, Teatri, Amat e Biblioteca a ripiegare nella sala interna che per anticipare la sezione Futura di Marca ha ospitato alcune delle autrici del libro “Femminile plurale” Le donne raccontano le Marche pubblicato da Vydia Editore, piccola ma vivace casa editrice del nostro territorio.
Allì Caracciolo, Enrica Loggi, Renata Morresi, Eleonora Tamburrini, Luana Trapè sono cinque delle 17 voci femminili chiamate a raccolta dalla curatrice Cristina Babino per disegnare un mosaico sull’unica regione che già nel suo nome è insieme sia femminile che plurale.
Un originale percorso geopoetico contemporaneo dal racconto alla prosa d’arte, dal saggio breve alla scrittura d’attualità, un progetto corale che affronta temi come la perdita del lavoro, la violenza di genere, ricorda grandi poeti, riscopre l’arte e la grande tradizione teatrale della nostra regione.
Le autrici presenti, in dialogo con il Presidente della Biblioteca Marco Pipponzi che ha fatto gli onori di casa e con la Presidente dei Teatri di Civitanova Rosetta Martellini, hanno raccontato il loro contributo al volume: dedicato alla bellezza delle Pale del Lotto quello di Renata Morresi; al ricordo del poeta fermano, metalmeccanico in Scandinavia, Luigi Di Ruscio quello di Luana Trapè; alla grazia del Piceno e del Crivelli quello di Enrica Loggi; mentre Allì Caracciolo ispirandosi alle Operette Morali di Leopardi imbastisce una sorta di dialogo filosofico tra un attore e un passeggero per raccontare la miriade di teatri storici presenti nella nostra regione; Eleonora Tamburrini dedica il suo intervento al ricordo di Dolores Prato. Ne emerge una regione piena di storie e di bellezze ancora da scoprire e da valorizzare.
Il prossimo incontro, che come per il primo si chiuderà con un aperitivo offerto dall’Istituto Marchigiano Tutela Vini, è per lunedì 14 luglio sempre alle 18.30 con Luca Recchi, il giovane ricercatore dell’Università di Perugia che ci consegnerà qualche pillola utile sulla “modernità liquida” per l’appuntamento forse più atteso di Futura Festival con Zygmunt Bauman previsto per il primo di agosto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *