DE VIVO, DOPO L’ESPLOSIONE LA MIA VITA NON E’ PIU’ LA STESSA. RINGRAZIO I MIEI ANGELI CUSTODI

livio-de-vivoDa sabato sera – da quando a mezzanotte circa, stavo ritornando a Civitanova e a Porto Sant’Elpidio all’altezza della gioielleria Cartuccia, è scoppiato il radiatore della mia auto, con il liquido e i vapori chimici che mi hanno ustionato il volto e colpito anche il braccio -, la mia vita non è stata più la stessa. Ho rischiato di perdere anche la vista ed è  stato un tram tram tra ospedali e visite mediche. Dopo una visita specialistica accurata sembra che l’occhio destro stia riprendendo bene, ma naturalmente rimaneva uno scoglio ancora grande, le ustioni.
Fino ad oggi avevo problemi anche a mangiare ed ancora non riesco a muovere bene il braccio destro che ho completamente fasciato e ustionato.
Dopo essere stato all’ospedale di Fermo e di Civitanova, è arrivata l’ora di Cesena presso il Centro grandi ustionati (ospedale n.1 in Italia x ustioni) e le loro applicazioni e medicazioni accurate e certosine al volto e al braccio mi hanno ridato la vita.
Hanno fatto un vero e proprio “miracolo”. Lo specialista cesenate e le due infermiere specializzate non mi hanno lasciato un momento, sono stati egregi e gentilissimi, mi hanno dato nuove cure che dovrebbero garantire la guarigione del viso al 100×100 e forse anche del braccio, anche se in questo caso, nella zona superiore potrebbero rimanere dei segni.
In questa brutta situazione, devo ringraziare il Sindaco Corvatta che è interessato sin dall’inizio e che si è messo in prima linea per il  mio passaggio da  Civitanova a Cesena. Con lui, ringrazio per la vicinanza Silenzi, tutta l’amministrazione e la città. Ma vorrei fare altri 4 nomi ben precisi: la famiglia Rosati, Giovanni Pieroni, Gianfranco Giostra e Tony Melonari che sono stati angeli custodi. Senza di loro non avrei avuto la voglia e la forza di reagire.
Certo mi sono giocato l’estate, però l’importante è, come si dice, poterla raccontare.
Non ora, ma tra qualche tempo, potrò uscire la sera con le dovute precauzioni.
Ma ritornerò presto a vivere la mia vita. Ora sono tornato a casa con un sorriso e una speranza in più: che tra qualche mese rimanga solo un brutto ricordo.

Grazie di cuore a tutti

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