Ridotta da trenta a venti anni la pena di Claudio Alberto Sopranzi, il 52enne custode sirolese, condannato per l’omicidio di Rita Pulvirenti e Silvana Mannino, madre e sorella della sua ex compagna Vincenza, delitto commesso a Grotte di Loreto nel luglio del 2010. Il giudizio è approdato davanti ai giudici della corte d’assise di Perugia dopo che la Cassazione aveva annullato la condanna per il porto abusivo d’armi e cassato con rinvio la parte della sentenza di primo grado che riguardava il computo della pena. Sopranzi era accusato di omicidio volontario aggravato e tentato omicidio.