Udienza preliminare ieri davanti al gip del tribunale di Macerata (udienza rinviata al 20 marzo per lo sciopero generale a cui hanno aderito i dipendenti del tribunale, pper un medico in servizio all’ospedale di Macerata accusato di maltrattamenti in famiglia, violenza privata, lesioni e interferenze illecite nella vita privata. L’uomo di sarebbe reso responsabile di questi reati nei confronti della moglie, un insegnante, che per sfuggire ai maltrattamenti dell’uomo si è trasferita da Macerata a Civitanova. Più volte il medico avrebbe insultato, offeso e addirittura percosso la moglie. Le avrebbe controllato il cellulare e avrebbe nascosto un registratore in auto e in casa della donna p’er ascoltarne le conversazioni. Per questo all’uomo vine contestata l’aggravante della recidiva in quanto ha già altre condanne per fatti analoghi. L’imputato nega ogni addebito