JESINA: Bolletta, Sassaroli, Anconetani, Bellucci, Giaccaglini, Compagnucci, Rossini, Piersanti, Pierandrei, Carnevali, Pierfederici. A disp.: Tavoni, Di Natale, Cardinale, Serantoni, Bontà, Cameruccio, Shiba, Gubinelli. All.: Roberto Vagnoni.
CIVITANOVESE: Reinholds, Bernardini, Vallesi, Tortelli, Gregora, Mosca (1’ st Rubino), Giovannini, Rapagnani (15’ st Negro), Barbosa, Lignani, Loconte. A disp.: Schiavoni, Sindaco, Progna, Sabatucci, Cesca, Maresca, Herlein. All.: Bruno Caneo (in panchina: Massimo Scoponi).
Arbitro: Feliciani di Teramo.
Reti: 10’ pt Feliciani. 25’ pt Pierandrei (rig). 10’ st Loconte (rig). 37’ st Carnevali, 39’ st Negro.
Note: Ammoniti: Lignani, Vallesi, Mosca.
Jesi – Padroni di casa più caricati agonisticamente mettono subito in difficoltà la Civitanovese e al 10’ su incursione dalla destra e conseguente cross, la difesa non si fa trovare attenta e il n. 11 Pierfederici insacca. Padroni di casa galvanizzati e attorno al 25’ il raddoppio: Mosca cerca di fermare Piefederici e per l’arbitro c’erano gli estremi per il calcio di rigore: al dischetto andava Pierandrei e per Reinholds non c’era niente da fare (2-0). La Civitanovese si popone più volte con tentativi di Giovannini e Mosca, che non inquadrano la porta di Bolletta, e con una punizione di Barbosa che rimane senza esito. A questo punto la Civitanovese ha bisogno di qualche aggiustamento.
Ripresa. Lla Civitanovese cerca di riprendersi e attorno al 10 un fallo di mani in area jesina costringe l’arbitro teramano a concedere un calcio di rigore in favore dei rossoblu: al dischetto va Francesco Loconte e ripaga la fiducia che gli è stata data da Cameo accorciando le distanze (2-1). La gara si riapre, ma le speranze crollano quando dopo una punizione di Negro, senza esito, la Jesina al 37 segna la terza rete con Pierandrei in mischia (3-1). Una fiammella di speranza per i rossoblu e il gruppetto di affezionati che sono presenti al Carotti, si riaccende per la Civitanovese quando al 40’Negro accorcia le distane (3-2) e ci sono quattro minuti di recupero per sperare di andare alla lotteria dei rigori, ma il risultato non cambia più: la Civitanovese esce mestamente di scena dalla Coppa Italia.