Non era in grado di sostenere un interrogatorio, e si è avvalsa della facoltà di non rispondere al Gip Debora Calamai, la donna psicolabile che la vigilia di Natale, a San Severino Marche, ha ucciso a coltellate il figlio tredicenne, Simone, per il timore che il marito, dal quale vive separata, ne ottenesse l’affidamento esclusivo. L’arresto è stato convalidato e la donna portata in psichiatria, in attesa di essere trasferita in un carcere per malati psichici.