“L’assessore Capponi finalmente dopo un anno di inerzia batte un colpo e scopre che a Civitanova esiste un problema di povertà diffusa aggravato dal Covid e si decide a distribuire contributi alle famiglie bisognose.” Non usa mezze parole il neo segretario del Pd Lidia Iezzi che in una nota stampa sottolinea come la Capponi abbia agito “con grave ritardo, pur avendo a disposizione rilevanti finanziamenti, non avendo voluto attingere alla graduatoria delle 1.300 famiglie che il Comune aveva riguardo allo stato di disagio sociale di quella fascia di popolazione che venne costretta a fare la fila in piazza per ottenere gli aiuti economici stanziati dal Governo Conte nell’ambito delle misure varate per contrastare l’emergenza sanitaria ed economica. La Capponi aveva gli strumenti per erogare in fretta le somme, (aveva 330.000€) ma ha proferito attendere le somme vincolate del governo Draghi (170.000€) per fare un altro bando e allungare così i tempi. Per mesi ha trascinato procedure e tempistiche incompatibili con le esigenze delle famiglie più povere. Ora, a Natale, il Comune è, alla buona ora, pronto ad erogare bonus di poca entità e la Capponi ci fa sapere che le richieste di aiuto sono state tante, superiori al previsto e che non poteva prevederlo. Evidentemente non sa delle graduatoria già esistente delle 1.300 famiglie in difficoltà. Da questa base – prosegue la Iezzi – doveva partire la Capponi così non avrebbe perso ulteriore tempo – più di un anno -. Davanti a questa situazione il Comune ci metterà – bontà sua – solo 100.000 euro, meno del contributo dato al Motor show, meno delle spese per i giochi e i cotillons di Natale. Una vergogna il ritardo con cui si risponde al bisogno della famiglie in difficoltà, alla nuova povertà oltretutto accompagnato dalla fanfara propagandistica in cui la Capponi spreca paroloni di solidarietà tradita dai fatti che parlano invece di lassismo e incapacità.”