CONTO ALLA ROVESCIA PER “VITA VITA”

L’organizzazione dei Teatri di Civitanova è in fermento per l’ultimo appuntamento di un’estate che, grazie a Popsophia, ha visto la città alla ribalta della cultura e degli eventi nazionali. Quello che arriverà il 3 settembre è il più tradizionale e storico fra i Festival estivi, quello che ha aperto la strada alle tante manifestazioni itineranti che si sono succedute negli anni in centro e sul lungomare, ovvero Vita Vita. Giunto alla sua ottava edizione, con la direzione artistica di Sergio Carlacchiani e la supervisione tecnica di Alfredo Di Lupidio, il Festival internazionale di Arte Vivente offrirà anche quest’anno un “concentrato di unicità”. Un “sogno a cielo aperto” come lo ha definito lo stesso Carlacchiani che durerà quasi venti ore a partire dalle 10.30 di sabato 3 settembre quando la radio ufficiale del Festival, Radio Linea, darà il via ufficiale alla kermesse in diretta nazionale intervistando i protagonisti principali dell’edizione 2011. Ventiquattro postazioni, animate da volontari, artisti e “poeti della strada” per sette linguaggi: musica, teatro, danza, pittura, cibo, testimonianze di vita e artistrada. E se le prime discipline accendono facilmente l’immaginario di chi ha assistito già a Vita Vita, le ultime due sono comprensibili solo citando le due collaborazioni speciali che le renderanno possibili: la prima con l’associazione Italian Amala parlare del sostegno a favore dei giovani tibetani (ore 19, Sala Consiliare), la seconda con il Veregra Street per portare a Civitanova l’esperienza e gli ospiti di un altro grande Festival delle Marche, il principale per quanto riguarda i performer di strada. Fra le partecipazioni di maggior spicco Vita Vita 2011 presenta la cover band ufficiale dei Blues Brothers: i Blues Preachers definita da Tom “Bones” Malone (Blues Brothers band originale) “la migliore tribute band mai vista e sentita”. La formazione, in esclusiva per VitaVita, si esibirà alle 22.30 in Piazza Abba insieme a Sally Moriconi, una delle giovani cantautrici italiane più interessanti, special guest della serata nel ruolo di Aretha Franklin. Fra le cantanti internazionali va annotata la presenza anche di Elisa Ridolfi, fra le più note cantanti di fado con all’attivo collaborazioni con Eugenio Finardi, Lucio Dalla, Peppe Servillo, Enzo Gragnaniello e i Quintorigo. Dalle 22.30, nella formazione dell’Old Fashion Trio, la Ridolfi riempirà via Mameli con le melodie immortali della storia del cinema e della canzone d’autore. Dal Fado alla Classica. La musica colta per eccellenza qui prende ‘vita’ grazie a due appuntamenti curati dai giovani: alle 11.30, nella Biblioteca comunale, il Concerto dei Giovanissimi, allievi con meno di quattordici anni diretti dal M° Ricardo Minnucci e, alle 22.45, in piazza XX settembre, la Fisorchestra Marchigiana, formazione di circa 25 studenti dei più prestigiosi conservatori italiani fra fisarmonicisti, batteristi, bassisti, chitarre e tastiere. Fra le tante altre postazioni musicali è dovuta una segnalazione anche a quelle mobili che hanno fatto la storia di Vita Vita ovvero le marching band, “vanto e orgoglio del Festival – secondo Carlacchiani -, alle quali va anche il merito di aver messo in movimento le vie del centro fino al lungomare”. Protagonisti del 2011 sono due delle più note ‘marching’ funky italiane: la Mo’ Better Band e la Fantomatik Orchestra. Sul fronte teatro ricordiamo il ritorno dopo molti anni del gruppo Improvvivo con lo spettacolo “Happy Machine”, La macchina del divertimento. Spettacolo di animazione itinerante, diretto da Piero Massimo Macchini, che si presenta al pubblico in cinque differenti sketch proposti da otto attori. Una sorta di canovaccio utile, senza copione, per seguire i cinque filoni a seconda del pubblico che verrà intercettato in quel momento. Ultima novità di questa edizione è il cibo che a Vita Vita si mostra in forma artistica grazie a quattro postazioni. La prima è la Notte da Degustare, nei pressi della Pescheria, dove 30 cantine delle Marche e quattro chef daranno vita a improvvisazioni fra finger food, degustazini spettacolari e racconti della tradizione culinaria. La seconda è curata da Magacacao e verterà, naturalmente, sulla musica del palato fra le note del cioccolato. La terza è di nuovo dedicata alla tradizione in collaborazione con “Montagna d’Amare” in piazza Don Ramini, mentre la quarta viaggia dall’entroterra fino ai gusti della Romagna, per l’apertura della nuova piadineria di viale Matteotti, che dedica a Vita Vita l’inaugurazione con un menu speciale che prevede piada originale e da bere ‘Amarcord Gradisca’, bevanda ispirata ai film e alla terra di Federico Fellini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *